Difesa suolo: 13 milioni di euro per le manutenzioni dei corsi d'acqua
Trieste, 29 apr - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia
ha approvato il Programma triennale 2019 - 2021 degli interventi
a difesa del suolo, che consistono in opere di manutenzione
ordinaria e straordinaria dei corsi d'acqua regionali.
Il programma ha un valore di oltre 13 milioni di euro e suddivide
gli interventi sulla rete idrografica regionale, ripartendo le
funzioni tra Regione, Consorzi di bonifica e Comuni in base alla
classificazione dei corsi d'acqua.
Le opere idrauliche di manutenzione straordinaria di competenza
della Regione comprendono interventi sul torrente Corno (450mila
euro di cui 200mila nel 2019 e 250mila nel 2020), sul fiume
Tagliamento al casello idraulico di Varmo (160mila euro di cui
60mila nel 2019 e 100mila nel 2020), sul Tagliamento a Morsano
(600mila euro, di cui 400mila nel 2019 e 200mila nel 2020), sul
torrente Cosa nel pordenonese (140mila euro) e interventi sul
Noncello a Pordenone (150mila euro).
A queste si aggiungono le opere di manutenzione straordinaria del
valore di circa 200mila euro per l'intervento di sistemazione
idraulica dei torrenti Ledra e Orvenco al fine di impedire
allagamenti sulla SS 13 "Pontebbana".
Saranno eseguiti a cura del Consorzio di Bonifica Pianura
Friulana gli interventi straordinari sul Tagliamento (1 milione
di euro di cui 100mila nel 2019, 500mila nel 2020, 400mila nel
2021) e un primo lotto di interventi sul Cormor (2,5 milioni di
euro, di cui 250mila nel 2019, 500mila nel 2020 e 1 milione
750mila nel 2021).
Per le opere di manutenzione ordinaria a cura dei Consorzi sono
stati destinati 3 milioni 625mila euro, nel triennio.
Infine, con riguardo alle opere di competenza dei Comuni, gli
interventi di manutenzione ordinaria ammontano a 3 milioni 660
mila euro nel triennio. Il programma include inoltre un'unica
opera straordinaria di difesa idraulica effettuata dal Comune di
Pavia di Udine per complessivi 600mila euro (200mila nel 2019 e
400mila nel 2020).
Le manutenzioni dei corsi d'acqua regionali sono finalizzate a
ridurre il rischio di allagamenti che possano provocare vittime,
causare l'evacuazione di persone, danni ingenti all'ambiente e
compromettere gravemente lo sviluppo economico dei territori
colpiti.
Nella convinzione che i cambiamenti climatici contribuiscano ad
aumentare la probabilità di alluvioni e ad aggravarne gli impatti
negativi, l'Amministrazione regionale ritiene fondamentale
continuare ad investire in prevenzione, finanziando un programma
di interventi continuativi nel tempo.
ARC/SSA/ppd
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