Trieste, 18 apr - Un finanziamento complessivo di 271 milioni
di euro destinato agli investimenti per il triennio 2019-2021 nei
settori dell'edilizia scolastica, sanità, protezione civile, enti
locali, infrastrutture, risorse agroalimentari, cultura,
sicurezza e attività produttive. Una disponibilità da conseguire
attraverso un mutuo con la Banca europea per gli investimenti
(Bei) e un secondo con la Cassa depositi e prestiti (Cdp) per
rispettivamente 125 e 146 milioni di euro.
Lo ha autorizzato oggi a Trieste la Giunta regionale del Friuli
Venezia Giulia su proposta dell'assessore alle Finanze. Per la
sottoscrizione formale degli atti, la stessa Giunta dovrà
esprimersi in un secondo momento, in particolare sulla parte
relativa alla scelta del tasso di interesse, alla durata e
all'ammontare dell'ammortamento e alle garanzie da rilasciare.
Come è stato illustrato dall'Esecutivo, l'iter di questo
provvedimento parte dalla legge di Stabilità 2019 che ha aperto
al ricorso al mercato finanziario mediante la contrazione di
mutui per una cifra massima di 319 milioni di euro nel triennio
2019-2021. Di questa somma, la Giunta ha già autorizzato nel
corso del corrente anno un finanziamento di 48 milioni di euro
destinati a tutta una serie di interventi per i quali era
prevista una copertura a bilancio con mutuo.
Conseguentemente a ciò, al netto dei 48 milioni già finanziati,
per i restanti 271 da assegnare, la proposta vagliata oggi dalla
Giunta prevede un mutuo di 125 milioni con Bei e un altro di 146
con Cdp. Risorse, è stato sottolineato, finalizzate, specialmente
nella parte infrastrutturale, a sostenere lo sviluppo sostenibile
e il rilancio economico del territorio.
Sul piano tecnico, come è stato illustrato, il finanziamento Bei
richiede la presentazione di un progetto complessivo di cui
l'Istituto europeo finanzierebbe solo il 50 per cento.
Per quel che riguarda il prospetto della distribuzione delle
risorse, il mutuo Bei (125 milioni di euro)andrebbe a coprire nel
triennio 2019-2021 gli interventi delle Direzioni: Ambiente ed
energia (11.000.000), Lavoro formazione istruzione famiglia
(8.660.000), Protezione civile (65.000.000), Salute e politiche
sociali (40.340.000).
Per quel che riguarda invece il finanziamento con Cdp, dei
complessivi 146 milioni triennali, è previsto il seguente
riparto: Infrastrutture e territorio (68.050.000), Risorse
agroalimentari e forestali (9.736.000), Ambiente ed energia
(600.000), Salute e politiche sociali (6.641.850), Finanze e
patrimonio (1.640.000), Cultura e sport (31.425.000), Autonomie
locali, sicurezza e immigrazione (4.728.000) e Attività
produttive (23.179.150).
Infine, tra gli interventi che saranno finanziati: 4 milioni e
500mila euro al Comune di Pontebba per lo sviluppo integrato
della vallata e il recupero urbanistico delle aree delle caserme
dismesse; quasi 12 milioni di euro a Fvg Strade per interventi
sulla viabilità; 800mila euro per il recupero urbanistico della
caserma Lanfranco di Cividale del Friuli; opere di miglioramento
e adeguamento sismico, riqualificazione energetica e manutenzione
straordinaria nelle Case dello studente per quasi 9 milioni di
euro.
ARC/GG/dfd