Prot. civile: Riccardi, a settembre in sicurezza argine Meduna-Livenza
Pordenone, 13 giu - "Si tratta di un'opera molto importante per
quest'area della regione, in quanto viene messa in sicurezza
idraulica un'ampia fascia di territorio ricompresa tra i fiumi
Meduna e Livenza, nei comuni di Prata di Pordenone e Brugnera".
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Protezione
civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine
del sopralluogo effettuato nel tratto dei lavori che riguardano
la parte compresa nel comune di Prata di Pordenone.
Nel dettaglio, come ha spiegato il vicegovernatore, l'intervento
complessivo prevede il consolidamento dell'argine sinistro del
fiume Livenza a monte della confluenza con il fiume Meduna in
localitá Tremeacque, mediante l'infissione di palancole
metalliche della lunghezza di 8, 9, 10 e 12 metri, interessando
l'argine per 3.600 metri circa.
L'opera viene eseguita in due lotti: il primo (6.600.000 euro) è
gestito - in qualità di soggetto attuatore - dal Consorzio di
Bonifica Cellina, mentre il secondo (4.400.000 euro) rientra
sotto l'amministrazione della Protezione civile Fvg. L'importo
complessivo finanziato ammonta a 11 milioni di euro.
"L'ultimazione dei lavori di entrambi i lotti - ha concluso
Riccardi - è prevista entro settembre 2020.
ARC/GG/ep
Il vicegovernatore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, in sopralluogo ai lavori di messa in sicurezza dell'argine Meduna-Livenza a Prata di Pordenone
Foto G. Galetto
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