Udine, 3 lug - "In quasi sessant'anni il Festival di Majano ha
sviluppato le sue potenzialità attrattive con un'offerta
importante, caratterizzata dalla promozione delle ricchezze del
Friuli Venezia Giulia, che vanno dalla musica,
all'enogastronomia, all'arte, alla cultura, allo sport,
all'intrattenimento, ed è rivolta a turisti e ad appassionati del
territorio".
È il commento dell'assessore regionale alle Attività produttive e
al Turismo, Sergio Bini, alla presentazione del 59. Festival di
Majano, che si terrà nella località collinare friulana dal 20
luglio al 15 agosto.
Si svilupperà per poco meno di un mese, nel corso del quale,
assieme alle proposte enogastronomiche che rappresentano la
tradizionale caratterizzazione delle iniziative curate dalle
proloco, è stata prevista un'articolata serie di eventi: dai
concerti di musica rock, tra l'altro con i Darkness, i Jethro
Tull, che festeggiano i 50 anni di attività musicale, e Calcutta;
alla 22. edizione di Un Gallo per l'estate, concorso per
aspiranti cantanti; alla mostra di pittura di Giordano
Floreancig, e l'arte musiva della Scuola mosaicisti di
Spilimbergo; ad appuntamenti sportivi come il Regolarità day -
Ruote del passato; alle manifestazioni per i più piccini.
Iniziative che assicurano l'attenzione del pubblico verso Majano,
località conosciuta anche all'estero grazie al suo Festival.
E che, come ha ricordato Bini, consentono al Festival di
garantire una reale ricaduta sul territorio, anche nelle realtà
vicine.
Nel rivolgere un plauso agli organizzatori della pro loco di
Majano, presieduta da Daniele Stefanutti, Bini ha evidenziato che
tali associazioni sono un elemento trainante nella promozione
turistica del territorio nell'intero Friuli Venezia Giulia.
Il successo della manifestazione, come ha ricordato Stefanutti,
nel corso del quale sono previste anche iniziative per far
conoscere agli ospiti del festival le ricchezze del territorio
regionale, è dovuto anche alla collaborazione di 200 volontari.
Che come ha evidenziato il presidente dell'Associazione proloco
del Friuli Venezia Giulia, Valter Pezzarini, sono alla base del
successo dell'intera filiera delle associazioni presente nella
regione.
ARC/CM