Per mitigare gli effetti negativi causati dalla pandemia, il Programma di Sviluppo Rurale del
Fvg, PSR FVG 2014.2020, ha introdotto la misura straordinaria 21, volta a sostenere la liquidità
delle aziende agrituristiche, delle fattorie didattiche e sociali, nella prospettiva di dare
continuità alle attività e di mantenere l’offerta di servizi nelle aree rurali. Entro l’anno 2020
sono stati approvati e concessi oltre 571 ristori per un importo complessivo di circa 2,5 milioni
di euro, nel pieno rispetto della tempistica.
I beneficiari hanno ora la possibilità di presentare le domande di liquidazione dei ristori
fino al 15 febbraio.
Prossimamente, non appena il quadro normativo europeo sarà consolidato, verrà
approntata una modifica del PSR che vedrà l’estensione della sua durata di 2 anni, con la
possibilità di utilizzare, oltre che le relative risorse ordinarie, anche una quota di risorse
aggiuntive provenienti dallo strumento Next Generation EU. I fondi saranno programmati per la
realizzazione di nuovi investimenti atti a favorire un rafforzamento e una maggiore resilienza del
settore, così come la prosecuzione o l’assunzione di nuovi impegni pluriennali
agro-climatico-ambientali e la conversione all’agricoltura biologica, nella fase di transizione
verso la nuova PAC che prenderà avvio nel 2023. Nel frattempo, è stato comunque emanato il bando
annuale per il riconoscimento di un premio ai giovani che si insediano per la prima volta in un’a
zienda agricola per il quale, dalla data dell’8 gennaio è possibile presentare la domanda di
sostegno.