Eventi: Scoccimarro, Cravatte Rosse fedeli a 1° Reggimento San Giusto
Trieste, 30 set - "Le Cravatte Rosse hanno il grande merito di
portare avanti i valori di tanti giovani che hanno svolto il
servizio militare nel 1° Reggimento San Giusto, che espletavano,
ventenni, mansioni di responsabilità altamente formative, e,
nell'oggi, di mobilitarsi per contenere il degrado dell'ex
caserma Vittorio Emanuele III di via Rossetti, la cui
riqualificazione purtroppo risulta molto complicata anche se
assolutamente auspicabile". Lo ha affermato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, intervenuto
stamani a Trieste alla cerimonia che raccoglie annualmente i
fanti della prestigiosa unità dell'Esercito soppressa nel 2008. "Il Reggimento non è riuscito a tagliare il traguardo dei
quattrocento anni di vita - ha osservato Scoccimarro -, ma la sua
tradizione e i suoi ricordi sono portati avanti con incrollabile
fedeltà dai volontari delle Cravatte Rosse", la cui associazione,
fondata dieci anni fa, è apartitica, apolitica e senza fini di
lucro. "È stata per me una grande emozione varcare la porta carraia
della caserma e accedere al piazzale tanti anni dopo aver svolto
lì il servizio militare, un'esperienza che mi ha dato tanto e mi
ha preparato per il prosieguo della vita", ha annotato
Scoccimarro.
L'assessore ha seguito la commemorazione dei caduti del
battaglione, lo schieramento, gli onori militari e la Santa Messa
officiata dal cappellano don Angelo per partecipare infine alle
allocuzioni ufficiali, prendendo la parola dopo il presidente
dell'associazione Cravatte Rosse Mauro Pierazzi.
ARC/PPH
L'assessore regionale Fabio Scoccimarro con le Cravatte Rosse nel piazzale dell'ex caserma Vittorio Emanuele III di Trieste
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