"Super-finanziamento Pnrr premia lavoro comune dei gestori"
Pordenone, 23 gen - "Il nostro sistema idrico integrato sarà
all'avanguardia e garantirà minori sprechi e quindi maggiore
rispetto e tutela per l'ambiente. I miei complimenti ai gestori
delle società che gestiscono le reti idriche perché hanno saputo
fare squadra, attraverso la rete di imprese 'Smart water
management Fvg' e assieme raggiungere un ambizioso traguardo per
le nostre comunità regionali. Minori sprechi significa non solo
rispetto per l'ambiente, ma anche minori costi per tutti i
cittadini. Questo è un esempio concreto di eccellenza sul nostro
territorio regionale di quel principio di sviluppo sostenibile
che sosteniamo come Regione, a tutela dell'ambiente, della salute
e del lavoro".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, alla notizia
del finanziamento, con fondi del Pnrr, di 37,4 milioni di euro a
favore del Piano di intervento per ridurre le perdite idriche nei
sistemi acquedottistici del Friuli Venezia Giulia che era stato
presentato dall'Ausir Fvg, l'Autorità unica per il servizio
idrico e rifiuti.
Una progettualità che è stata elaborata da tutti i gestori idrici
del territorio regionale - Cafc, Livenza Tagliamento Acque,
HydroGEA, AcegasApsAmga, Irisacqua, Acquedotto Poiana e
Acquedotto del Carso - che si sono uniti nella rete di imprese
Smart water management Fvg lo scorso settembre proprio per
affrontare i temi della digitalizzazione e della riduzione delle
perdite del sistema distributivo collaborando con le proprie
rispettive eccellenze professionali e operative in team
trasversali.
Il progetto finanziato dal Piano nazionale di ripresa e
resilienza è un acceleratore strategico di un percorso già
attivato dalla Rete di imprese nell'ambito della salvaguardia
della risorsa idrica, dell'attenzione ai consumi energetici e
della tutela delle fonti di approvvigionamento. Tra i progetti
innovativi collegati a questa progettualità, vi è sicuramente il
Water Safety Plan (Piano di sicurezza dell'Acqua) regionale, che
a partire dal 2018 ha visto la partecipazione di tutti e sette i
gestori regionali, oltre che di Arpa e della Regione Fvg, in
particolare del Servizio di Prevenzione.
"È proprio questa forte sinergia - ha sottolineato l'assessore
Scoccimarro - tra le società di gestione, le multiutility dei
servizi idrici, l'Agenzia regionale per l'Ambiente e
l'Amministrazione regionale che ha consentito di ottenere un
risultato importante che consentirà di procedere con ulteriori
investimenti e interventi che porteranno a una diminuzione
stimata dello spreco idrico del 13 per cento nelle reti dei
territori di riferimento entro il 2026 ottenendo un sistema di
eccellenza a livello nazionale".
Grazie al finanziamento del Pnrr il quadro degli investimenti
regionali si completa e si prevede di ridurre lo spreco idrico
nelle reti acquedottistiche entro i prossimi tre anni. I 37,4
milioni di euro del Pnrr, infatti, finanzieranno un progetto
complessivo di 48 milioni, supportando progetti di
digitalizzazione, modellazione, gestione della pressione e asset
management che interagiscono in modo sinergico e complementare
con lo scopo di diminuire le perdite, i consumi energetici e
garantire il miglioramento delle condizioni di approvvigionamento.
ARC/LIS/pph
L'assessore regionale a Difesa ambiente ed Energia Fabio Scoccimarro