Energia: Scoccimarro, bollette meno care con rinnovabili e autonomia
Pordenone, 3 ott - "Sul fronte della crisi energetica è
necessario accelerare la progettazione e la realizzazione delle
fonti energetiche innovative del futuro, come quelle che si
potranno avere con la Valle dell'Idrogeno sul confine
nordorientale con Slovenia e Croazia. O come quelle che
potrebbero arrivare dallo studio del nucleare di ultima
generazione, cosiddetto pulito, in grado di offrici energia green
e sicura. Ma il problema dell'energia è oggi, con le bollette che
stanno arrivando a famiglie e imprese. E proprio su questo la
Regione Friuli Venezia Giulia intende dare risposte immediate ai
cittadini. Sia attraverso una importante iniezione di risorse
economiche a favore del fotovoltaico. E sia attraverso gli
incentivi, su questo sono già stati stanziati importanti fondi
già a bando, per la costituzione delle Comunità energetiche tra i
Comuni e soggetti privati nei territori".
L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e
sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro è intervenuto questo
pomeriggio all'incontro "Verso l'autonomia energetica: quali
sfide per le Regioni", organizzato dalla Regione Piemonte.
Un'importante giornata di confronto sui temi dell'energia con
diversi partner europei al fine di presentare le nuove strategie
dell'Unione europea che, anche grazie al supporto dei Fondi della
politica di coesione, promuovono il progressivo abbandono delle
fonti fossili. Si è discusso dello sviluppo delle fonti
rinnovabili, di un'economia basata anche sulla produzione e
utilizzo dell'idrogeno e si è fatto il punto sulle Comunità
energetiche. Un confronto con le regioni europee all'avanguardia
in campo energetico ha inoltre consentito di condividere
possibili modalità di attuazione a livello territoriale legate
alle recenti innovazioni tecnologiche per la transizione
energetica quale opportunità anche per la competitività del
sistema produttivo. "Quel sistema produttivo - come ha
sottolineato l'assessore Scoccimarro - che si trova oggi di fonte
al grave problema dei costi energetici e che ha bisogno di
risposte dentro quella concezione ambientale che coniuga il
rispetto della natura con lo sviluppo e il progresso economico.
L'obiettivo è di accelerare anche le pratiche e le procedure
autorizzative che favoriscono l'installazione di impianti
fotovoltaici, non solo per le imprese ma anche per le famiglie.
Così come stiamo lavorando molto con i territori per consentire
l'avvio delle Comunità energetiche attraverso gli incentivi, ai
Comuni e ai privati, per le rinnovabili che in tempi ragionevoli
possano portare a risparmi nelle bollette".
C'è poi la strada della ricerca di una maggiore autonomia
regionale sull'energia attraverso i progetti di più lungo
periodo. "Tra questi - ha citato l'esponente della Giunta
regionale con la delega all'Ambiente - il progetto della Valle
dell'Idrogeno al quale abbiamo cominciato a lavorare con Slovenia
e Croazia: non è più fantascienza ma un piano realizzabile
seppure nel medio-lungo periodo. In parallelo allo sviluppo del
nucleare di ultima generazione, non è quello che lascia le scorie
in eredità nostri figli ma è invece in grado di mettere a
disposizione energia pulita".
"L'idea - ha concluso Scoccimarro nel suo intervento - è quella
di ritagliare per la nostra Regione uno spazio sempre maggiore di
gestione delle politiche energetiche all'interno di un'Italia che
guardi all'autosufficienza energetica riprendendo il grande
progetto della sovranità energetica.
Non sarà da subito, ma l'obiettivo è oggi favorito proprio dallo
sviluppo di nuove forme di energia che possono contribuire ad
agevolare la sfida per l'autonomia energetica".
ARC/LIS/pph
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