Udine, 20 apr - Il Consiglio delle autonomie locali (Cal) ha
espresso parere favorevole unanime a tutti i provvedimenti della
Giunta regionale presentati nella seduta odierna dall'assessore
al lavoro e istruzione Alessia Rosolen, in materia di scuole
dell'infanzia, e dall'assessore alla Difesa dell'Ambiente, Fabio
Scoccimarro, in materia di rifiuti e tutela ambientale.
Il Cal era chiamato ad esprimersi, innanzitutto, su due modifiche
tecniche al Regolamento per l'abbattimento delle rette a carico
delle famiglie per la frequenza di servizi educativi per la prima
infanzia. Nell'illustrare il provvedimento, che incide sul
percorso di accreditamento e sull'indice di adeguamento delle
rette, Rosolen ha ricordato che "obiettivo della Regione è creare
un percorso unico di educazione e istruzione tra 0 e 6 anni che
non può prescindere dall'accreditamento dei servizi educativi
alla prima infanzia come passaggio fondamentale per innalzare la
qualità dei servizi".
Rosolen ha ricordato che nel 2018, tutte le 265 strutture per i
servizi alla prima infanzia in Friuli Venezia Giulia risultavano
autorizzate, ma nessuna accreditata. Nel 2019, 279 strutture
hanno avviato il percorso di accreditamento e ad oggi il numero
delle attività è salito a 290, di cui 239 risultano già
accreditate.
"Segno che il percorso, che era stato previsto nel 2011 e finora
mai attuato, è complesso ma noi abbiamo scelto di affrontarlo per
garantire la qualità del servizio alle famiglie" ha sottolineato
Rosolen. Attualmente per ottenere l'accreditamento i nidi devono
presentare un progetto educativo e pedagogico, definire la
tipologia di servizio, le modalità di relazione con i genitori,
gli aspetti di coordinamento pedagogico, la strutturazione di una
giornata tipo dell'attività in conformità alle direttive
stabilite dal Comitato pedagogico regionale. A ciò, si aggiungono
i titoli di studio degli operatori e l'attestazione
dell'adeguatezza della struttura tramite il certificato di inizio
attività (Scia).
In tema ambientale il Cal è stato chiamato ad esprimersi su tre
delibere di Giunta che interessano direttamente le
amministrazioni comunali.
Tra questi il progetto 'aMarefvg' che punta a favorire la
raccolta e il trattamento dei rifiuti rinvenuti in mare e nei
tratti di litorale dai pescatori o dai diportisti e la pulizia
dei litorali con iniziative specifiche. Come ha spiegato
Scoccimarro, "grazie ad un protocollo, i fondi stanziati (100mila
euro) vengono ripartiti tra i Comuni costieri di Trieste,
Monfalcone, Staranzano, Marano Lagunare, Grado, Lignano
Sabbiadoro, San Dorligo della Valle-Dolina, Duino Aurisina e
Muggia, e possono essere utilizzati per l'abbattimento dei costi
di gestione o per lo svolgimento dell'attività di raccolta e
smaltimento". Scoccimarro si è detto disponibile a valutare altre
forme progettuali che possano includere anche i Comuni che
sorgono lungo l'asse del Tagliamento o di altri fiumi dove è
ricorrente il fenomeno dei depositi alluvionali di rifiuti.
Parere favorevole unanime è giunto anche per altri due
provvedimenti: il regolamento per la concessione di contributi ai
Comuni per la bonifica dei siti contaminati (sono 161 i siti
registrati nell'elenco regionale per una sessantina dei quali è
previsto che i Comuni intervengano in via sostitutiva nelle
procedure di bonifica); la definizione dei criteri per la
localizzazione degli interventi di manutenzione mediante asporto
di materiale litoide fino a 15mila metri cubi nei corsi d'acqua
di classe 1, 2 e 3 nei quali l'autorizzazione idraulica
costituisce titolo per realizzare gli interventi.
"In entrambi i casi la Regione ha puntato ad accelerare e
semplificare le procedure" ha spiegato Scoccimarro.
Infine, il Cal ha indicato il presidente Antonio Di Bisceglie e
il suo vice Roberto Revelant, quali componenti in rappresentanza
delle autonome locali al Tavolo permanente per il sistema
produttivo regionale istituito con la legge 3/2020 come luogo di
confronto sulla programmazione delle politiche economiche e
occupazionali in considerazione delle situazioni di crisi
derivate dall'epidemia di coronavirus.
ARC/SSA/ma
In una foto d'archivio sono ritratti gli assessori Alessia Rosolen (Lavoro e Istruzione) e Fabio Scoccimarro (Difesa dell'Ambiente)
Foto Regione FVG