Ambiente: Scoccimarro, Fvg avvia progetto italiano riuso capsule caffè
Trieste, 17 mar - Con la firma del protocollo d'intesa tra
Regione Friuli Venezia Giulia, Agenzia regionale per l'ambiente
(Arpa Fvg), i produttori e distributori di caffè, Illycaffè Spa e
Nestlè Italiana Spa, e le tre aziende che gestiscono il ciclo dei
rifiuti in regione, Net Spa, A&T2000 Spa ed AcegasApsAmga Spa,
prende avvio il primo progetto pilota italiano di recupero delle
capsule esauste di caffè in plastica. L'accordo è stato firmato stamattina nella sala "Mosaico" della
sede della Regione in via Carducci a Trieste, alla presenza
dell'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente e energia,
Fabio Scoccimarro, del direttore generale di Arpa Fvg, Stellio
Vatta, dell'amministratore delegato di Illycaffè, Massimiliano
Pogliani, del presidente di Net, Mario Raggi, del consigliere di
amministrazione di A&T2000, Giampaolo Graberi, del responsabile
Servizi ambientali di AcegasApsAmga, Giovanni Piccoli, e,
collegata in videoconferenza, della procuratrice di Nestlè
Italiana, Federica Braghi. "Siamo i primi in Italia a portare avanti un progetto di economia
circolare in questo campo, coinvolgendo due grandi aziende e i
gestori dei rifiuti per il riutilizzo delle capsule di caffè
esauste; ci sono tutti i presupposti affinché da progetto pilota
diventi esempio in tutta Italia. Per questo mi impegno fin d'ora
a portare i risultati di questa sperimentazione all'attenzione
della Conferenza Stato - Regioni come buona pratica da
consolidare a livello nazionale", ha auspicato Scoccimarro. "La Regione ha attivato due anni fa un gruppo di lavoro
interdirezionale che si occupa di "Economia circolare" - ha
ricordato l'assessore - che contribuisce a realizzare l'obiettivo
di anticipare di cinque anni il raggiungimento del Green Deal
europeo in Friuli Venezia Giulia, ovvero di un equilibrio
economico-ambientale sostenibile. Quello di oggi è un esempio
concreto di questo impegno, estremamente importante anche per il
peso degli attori coinvolti, ma altri progetti sono allo studio
sotto il nome di "Nipoti", poiché guardano alle generazioni
future". Il progetto, che sarà operativo da luglio, prevede la raccolta
differenziata delle capsule esauste di caffè in plastica, il loro
trattamento presso un apposito impianto sperimentale di
separazione delle capsule dal loro contenuto e il successivo
avvio a recupero dei materiali separati. A fronte di un crescente utilizzo di capsule da caffè, ad oggi
non esiste un sistema strutturato ed integrato per la loro
raccolta differenziata e riciclaggio. Le capsule vengono gettate
come rifiuti indifferenziati e, dopo un primo trattamento,
finiscono in discarica o in inceneritore. Come si legge nel
protocollo siglato oggi, l'attuale gestione di questi rifiuti,
dunque, produce impatti negativi sull'ambiente. Eppure, la
composizione dell'imballo, costituito da plastica e altri
materiali quali alluminio, carta, film plastici potrebbe essere
riciclato, trovando uno sbocco di alto valore nel mercato, mentre
il contenuto di parte umida, una miscela di acqua e polvere di
caffè, potrebbe essere compostata. Illycaffè e Nestlè Italiana si sono pertanto impegnate a
sostenere i costi del progetto, compresi quelli della
progettazione, realizzazione e gestione dell'impianto
sperimentale di separazione delle capsule e quelli connessi alla
gestione dei rifiuti, mentre i tre gestori metteranno a
disposizione il loro know-how, i propri impianti dislocati sul
territorio (principalmente a Campoformido, Pasian di Prato,
Trieste e Udine), effettueranno la raccolta differenziata e
sostanzialmente organizzeranno la filiera del recupero. Di sfida sostenibile che richiede un approccio improntato alla
cooperazione e non alla competizione tra pubblico e privato ha
parlato Pogliani (Illycaffè), mentre Braghi (Nestlè Italiana) ha
riferito che l'azienda è pronta a iniziare il percorso e ad
estendere il progetto. Per Piccoli (AcegasApsAmga) abbinare una
liturgia italiana come il consumo del caffè ad un gesto di
sostenibilità che comprende tutta la filiera della produzione è
il valore aggiunto del progetto. L'impegno a creare una cultura
della raccolta differenziata spinta è stata la sottolineatura di
Raggi (Net), cui ha fatto eco Graberi (A&T2000) evidenziando
l'importanza di una corretta informazione al cittadino per
spingere sulla raccolta porta a porta anche di questa tipologia
di rifiuto. Infine Vatta (Arpa Fvg) ha annunciato l'imminente
pubblicazione del "Rapporto rifiuti urbani 2020" che avrà un
taglio fortemente divulgativo per favorire la conoscenza da parte
dei cittadini dei temi connessi al riuso e al riciclo.
ARC/SSA/pph
Ambiente: Scoccimarro, Fvg avvia progetto italiano riuso capsule caffè
Il tavolo che riunisce i sottoscrittori del progetto pilota italiano di recupero delle capsule esauste di caffè in plastica. Trieste, 17 marzo 2021.
L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente e energia, Fabio Scoccimarro, alla firma del protocollo d'intesa sul recupero delle capsule esauste di caffè in plastica. Accanto l'amministartore delgato di Illycaffè, Massimiliano Pogliani. Trieste, 17 marzo 2021
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