Ambiente: Scoccimarro, per siti inquinati da Roma risorse irrisorie
Trieste, 2 gen - "Dal Governo arrivano le briciole per il
Friuli Venezia Giulia: 1.785 milioni per bonifiche di siti
inquinanti abbandonati su 105 milioni di euro stanziati a livello
nazionale, ossia neanche il 2 per cento".
Così l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio
Scoccimarro, commentando il riparto nazionale per la
riqualificazione dei siti inquinati.
Come ha spiegato lo stesso Scoccimarro il Piano regionale di
bonifica (e la stima degli oneri finanziari) approvato in Giunta
nel dicembre 2019 e aggiornato a novembre 2020 vede una
previsione di 56 milioni di euro necessari per i siti pubblici,
su cui la Regione ha attivato il potere sostitutivo: "di questi
61, 33 sono già oggetto di finanziamento o di specifico Accordo
di programma, mentre per i restanti 28 siti la stima della spesa
finalizzata agli interventi di bonifica ammonta complessivamente
a 56 milioni di euro".
"L'Amministrazione regionale - ha rassicurato l'assessore - non
solo è già pronta a utilizzare i fondi, ma per fortuna, prima di
questo irrisorio riparto del Governo, avevamo già previsto 5,2
milioni di euro nel recente mutuo proprio, per andare avanti con
la graduatoria deliberata dalla Giunta. Con quanto decretato da
Roma arriveremo a 7 milioni di euro e mancherebbero quindi 'solo'
49 milioni, che il Governo potrebbe reperire nel caso ritenesse
più opportuno bonificare aree pubbliche invece di intraprendere
spese discutibili - ha concluso - come quella per il bonus
monopattino".
ARC/COM/gg
L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro, in una foto d'archivio
Foto Regione FVG
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