Cultura: Anzil, Irci Trieste è patrimonio da tutelare
Trieste, 15 mar - "La Regione plaude all'attività che l'Irci
di Trieste porta avanti, da più di 40 anni, a tutela delle
culture e delle tradizioni che rappresenta e si impegna a
ragionare sulla miglior soluzione possibile per salvaguardare il
futuro di questo istituto. È importante tenere accesa la fiamma
della memoria, a beneficio delle generazioni di oggi e di domani,
rispetto alla storia millenaria di queste popolazioni prima del
loro esilio". Lo ha detto il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Cultura Mario Anzil, in visita oggi all'Istituto
Regionale per la Cultura Istriano-Fiumano-Dalmata di Trieste
accompagnato dal presidente Franco Degrassi e il direttore Piero
Delbello. L'istituto ha sede nello stabile di via Torino che
ospita il museo civico stesso, realizzato anche con il contributo
della Regione Friuli Venezia Giulia e al cui interno è presente
un'accurata selezione di masserizie, oggetti e fotografie che
raccontano importanti spaccati della quotidianità degli esuli
istriani, fiumani e dalmati. Il vicepresidente ha constatato la necessità di elaborare un
progetto di gestione futura che conferisca all'Irci una veste
istituzionale, individuando i possibili soggetti da coinvolgere.
ARC/PAU/al
Il vicepresidente Mario Anzil (secondo da sinistra) in visita all'Irci di Trieste
Il vicepresidente Mario Anzil in visita all'Irci di Trieste
Il vicepresidente Mario Anzil in visita all'Irci di Trieste
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