Innovazione: Callari, Regione pronta a sfida intelligenza artificiale
L'assessore: nuovo documento della Commissione della Conferenza
delle Regioni
Pordenone, 18 dic - "Il documento elaborato dalla Commissione
sull'innovazione tecnologica ha l'obiettivo di fare in modo che
le Regioni si inseriscano a pieno titolo nel dibattito
sull'intelligenza artificiale nella Pubblica amministrazione. Un
tema decisamente cruciale perché, sotto questo aspetto, le
Regioni, ma anche tutti gli altri enti dell'amministrazione
locale, devono affrontare l'importante questione legata
all'enorme patrimonio di dati posseduti dalla Pubblica
amministrazione che spesso non sono assemblati e quindi di
difficile utilizzazione ai fini di produrre algoritmi per
l'intelligenza artificiale. Sono dunque necessari investimenti e
strategie, in particolare a cominciare dalla urgente necessità di
digitalizzare gli archivi delle amministrazioni che costituiscono
un elemento di rilevante importanza nella transizione digitale".
Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale ai Sistemi
informativi, Sebastiano Callari, partecipando - in
videoconferenza - alla riunione della Commissione per la
innovazione tecnologica e la digitalizzazione della Conferenza
delle Regioni e delle Province autonome. Il Documento sul
posizionamento della Conferenza delle Regioni era stato chiesto
dallo stesso presidente Massimiliano Fedriga.
La Conferenza - come è stato spiegato nella riunione della
Commissione - è il primo ente pubblico ad avere elaborato e messo
a disposizione del dibattito avviato dal governo un Paper in cui,
in maniera chiara, si sottolinea l'importanza di coinvolgere le
Regione nello sviluppo dell'intelligenza artificiale nei servizi
pubblici.
"E' opportuno sottolineare - ha evidenziato Callari, a margine
dell'incontro della Commissione - che diversi dei temi che sono
trattati nel documento della Commissione sull'Intelligenza
artificiale sono, già in buona parte, stati realizzati in Friuli
Venezia Giulia. Per esempio, si è investito parecchio
sull'intelligenza artificiale attraverso la nostra società in
house Insiel. Inoltre, stiamo affrontando una serie di attività
in collaborazione con le Università regionali proprio sugli
utilizzi dell'intelligenza artificiale. Questa nuova frontiera
vedrà impegnata nei prossimi anni la Pubblica amministrazione
nella grande sfida all'interno della transizione digitale. Una
sfida - ha aggiunto l'assessore - che punta a mettere a
disposizione dei cittadini nuovi e migliori servizi proprio
attraverso lo sviluppo della digitalizzazione dei processi nella
pubblica amministrazione che dovrà avvenire cogliendo le grandi
opportunità strategiche offerte proprio dall'intelligenza
artificiale".
ARC/LIS/gg
L'assessore al Patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari.
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