Crisi energia: Bini, monitoraggio costante del sistema produttivo
Pordenone, 8 nov - "L'impegno è quello di monitorare
attentamente la situazione in evoluzione nel sistema produttivo
territoriale. Sia rispetto alla crisi energetica e al
caro-bollette, sia rispetto alla situazione legata ai casi di
difficoltà che potrebbero aprirsi per alcune grandi imprese della
regione. Riguardo al tema dell'energia e dei necessari interventi
di efficientamento mi è stato presentato un sistema virtuoso, che
parte dalle imprese e dal territorio, volto proprio ad affrontare
il tema del risparmio di energia e delle nuove fonti rinnovabili.
Non lamentele o richieste di aiuto fini a se stesse, ma
importanti progettualità di cui terremo conto nella stesura del
prossimo bando per i contributi alle imprese che puntano sul
fotovoltaico, che predisporremo entro l'anno". A dirlo l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini nel corso di un incontro a Pordenone con i vertici di
Confindustria Alto Adriatico presieduta da Michelangelo Agrusti. Durante il colloquio è stato illustrato all'assessore quanto
l'associazione degli industriali ha fatto negli ultimi mesi sul
fronte della crisi energetica. In particolare è stata presentata
la task-force, costituita da Confindustria e Polo tecnologico di
Pordenone, in cui una decina di ingegneri operano per creare un
grande gruppo di acquisto di sistemi fotovoltaici che metta
insieme le imprese che li richiedono, i fornitori e gli
installatori. Finora sono circa 130 le aziende associate che
hanno manifestato l'interesse a dotarsi di sistemi di
efficientamento energetico basato sul fotovoltaico. "Si è creato davvero - ha sottolineato l'assessore Bini - un
eco-sistema virtuoso sul territorio che cerca di mettere insieme
le esigenze delle imprese che vogliono differenziare ed
efficientare le loro fonti energetiche, i fornitori di pannelli
fotovoltaici e gli installatori. Un modello di economia circolare
virtuoso che può rappresentare un esempio apri-pista per l'intera
regione. Qui ho trovato Consorzi industriali, come il Nip di
Maniago e il Ponte Rosso di San Vito al Tagliamento, molto attivi
e pronti ad affrontare i nodi energetici. Questo - ha aggiunto
l'esponente della Giunta regionale - è molto utile anche per la
Regione visto che ci apprestiamo a varare un nuovo bando con
contributi a fondo perduto ad hoc per le imprese che puntano sul
fotovoltaico". Una misura - dopo quelle già attuate negli ultimi mesi con le
risorse degli assestamenti di bilancio estivo e autunnale - che
sarà pronta entro la fine di quest'anno. "Stiamo dando
dimostrazione - ha sottolineato Bini - concreta di cosa
significhi stare vicino alle imprese del territorio in un momento
congiunturale non facile". Nel confronto con Confindustria Alto Adriatico l'assessore
regionale ha anche posto le basi per un monitoraggio delle
situazioni di crisi industriale che potrebbero destare
preoccupazioni nei prossimi mesi. Sono stati citati i casi
Wartsila, Cimolai ed Electrolux. "Si tratta - ha precisato
l'assessore - di situazioni molto diverse l'una dall'altra. Per
alcune grandi realtà non ci sono ancora elementi per valutare
eventuali impatti su produzione e occupazione. Ma proprio per
questo è necessario un monitoraggio continuo, con le associazioni
di categoria, per non farci trovare impreparati e per capire come
intervenire se dovesse rendersi necessario".
ARC/LIS/al
L'assessore Sergio Emidio Bini nell'incontro con i vertici di Confindustria Alto Adriatico a Pordenone
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