Udine, 7 feb - "Lussarissimo 2022 è un evento che va vissuto
perché si pone l'obiettivo di avvicinare il pubblico degli
appassionati della natura e dello sport alle attività invernali,
in particolare attraverso la disponibilità della pista Di
Prampero di Tarvisio che la sera è praticabile grazie
all'illuminazione del tracciato".
Lo ha evidenziato l'assessore regionale alle Attività produttive
e al Turismo, Sergio Emidio Bini, intervenendo a Udine alla
presentazione di 'Lussarissimo2022', la manifestazione che
ritorna dopo la sosta causata dalla pandemia e si terrà dal 18 al
20 febbraio sugli impianti e sulle strutture che sono dominate
dal Monte Lussari - un'icona - ha evidenziato l'esponente
dell'esecutivo - della promozione turistica dell'intero Friuli
Venezia Giulia".
Proprio per far ritornare gli amanti della neve sulle piste e
nelle valli del tarvisiano, l'iniziativa sarà aperta la sera del
18 febbraio da una ciaspolata sotto la luna, per dare modo di
apprezzare a tutti la suggestione dei paesaggi della Val Canale,
e culminerà con il Gigante parallelo in notturna, il 19 febbraio
dalle ore 19, per concludersi con la 'Tarvisio snow half
marathon', la domenica mattina.
Bini si è complimentato con gli organizzatori e con il Comune di
Tarvisio per avere saputo gestire la ripartenza dell'iniziativa,
offrendo così una rinnovata occasione di richiamo per la montagna
che si è risollevata, mostrando numeri molto significativi di
sciatori e appassionati in questa stagione invernale tuttora in
corso.
Parallelamente, prosegue l'attuazione dei corposi investimenti
messi in campo dalla Giunta Fedriga per migliorare gli impianti,
ha specificato l'assessore, che necessitavano di interventi per
adeguare la qualità del servizio alle attese sempre più crescenti
dei turisti.
"L'attenzione della Regione per la montagna è concreta, e se il
Lussari - ha detto Bini - è una delle più belle immagini che il
FVG sa offrire al mondo intero, altri sono gli interventi che
sono rivolti al rilancio dei poli dell'intero comprensorio
montano, per un ammontare complessivo di 70 milioni di euro".
Ma non basta, perché, come ha specificato - "tutto il settore
turistico del Friuli Venezia Giulia è all'attenzione
dell'Amministrazione regionale".
Nella legge di stabilità, ha ricordato ancora, abbiamo messo a
disposizione oltre 14 milioni per il nuovo bando del Fondo
Turismo, ovvero incentivi per il rinnovamento e l'adeguamento
delle strutture ricettive, ma stiamo lavorando anche a una norma
da presentare al prossimo assestamento, che consenta di compiere
un ulteriore passo in avanti per sostenere la realizzazione di
strutture ricettive di alta qualità.
Nel frattempo, sono allo studio nuove forme di promozione,
assieme a iniziative atte a favorire il 'restiling' dei punti di
ristoro presenti sulle nostre montagne, per rinfrescare
ulteriormente l'immagine dell'offerta del Friuli Venezia Giulia.
Iniziative, quelle in atto da parte della Regione, che come ha
concluso Bini sono e saranno attuate con il coinvolgimento degli
attori protagonisti, per poter riscrivere assieme a loro una
nuova bella pagina di storia relativa al rilancio della nostra
montagna, adeguandone l'offerta alle attese del turismo che la
sta riscoprendo anche dopo la pandemia.
ARC/CM/al
L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini durante un'intervista nel corso della conferenza stampa di presentazione di Lussarissimo2022
L'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, alla presentazione, a Udine, di Lussarissimo 2022