Codroipo (Ud), 10 set - "Sono orgoglioso di poter visitare
delle aziende capaci di investire per creare sviluppo e
occupazione sul territorio. Ancora una volta il Friuli Venezia
Giulia dimostra di poter contare su imprenditori validi e
lungimiranti, capaci di generare innovazione e di investire in
ricerca e sviluppo grazie anche alle collaborazioni con il mondo
universitario. Queste imprese vanno sostenute".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Emidio Bini, visitando nella zona industriale Pannellia di
Codroipo, sede operativa della Friulana Ambientale, il costruendo
impianto di inertizzazione dell'amianto dell'azienda Friulana
Costruzioni, attiva nel settore delle bonifiche ambientali e
nell'edilizia civile e industriale.
L'azienda, dopo il primo impianto di stoccaggio dei manufatti
contenenti amianto costruito nel 2013, grazie al know how
acquisito ha intrapreso la costruzione di un impianto di
inertizzazione innovativo e unico in Italia.
Si tratta di un progetto pilota che, come è stato illustrato, è
capace di arrivare all'obiettivo dei rifiuti zero.
L'assessore regionale ha voluto esprimere la propria gratitudine
nei confronti di chi investe per creare sviluppo e occupazione e
la vicinanza dell'Amministrazione regionale al tessuto
imprenditoriale.
"Queste visite - ha indicato Bini, accompagnato da vari
amministratori del Medio Friuli, tra i quali anche il sindaco di
Codroipo, Fabio Marchetti - sono molto utili per chi deve
compiere delle scelte per lo sviluppo del territorio perché
consentono di toccare con mano le diverse realtà della nostra
regione e di dialogare con gli imprenditori e con gli operatori
del settore economico dai quali nascono sempre interessanti
momenti di riflessione".
"Le imprese capaci di creare innovazione aprendosi a
collaborazione con le università, con i centri di ricerca, con i
poli scientifici, rappresentano una strada da percorrere per
vincere le sfide di un'economia globalizzata e molto diversa
rispetto al passato", ha aggiunto Bini.
Nel dettaglio, l'impianto presentato oggi è in grado di
sgretolare e separare il materiale inquinante, l'eternit,
composto per il 15% da amianto e per il resto da cemento,
trasformando il rifiuto in una soluzione che potrà essere
riutilizzata.
La struttura, che ha richiesto circa 2 milioni di euro di
investimenti, verrà ultimata entro il prossimo anno ed è stata
realizzata grazie anche alla collaborazione con l'Università di
Trieste e con il consorzio interuniversitario nazionale per
l'ingegneria delle georisosre (Cinigeo).
ARC/LP/fc
L'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, in visita al costruendo impianto di inertizzazione dell'amianto dell'azienda Friulana Costruzioni.
Foto Regione FVG
L’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, visita l’impianto pilota di inertizzazione dell’amianto nella zona industriale di Codroipo.
Foto Regione FVG