Intitolazione: Roberti, morte Cragnolino sacrificio per la comunità
In memoria del poliziotto ucciso nella strage di Natale di Udine
del 1998 Trieste, 8 ott - "Una giornata importante, a pochi giorni
dall'anniversario della morte degli agenti Matteo Demenego e
Pierluigi Rotta, che ricorda la vita spezzata di Paolo Cragnolino
nella 'strage di Natale' che lacerò Udine, l'intera regione e la
nazione, il 23 dicembre del 1998". È il pensiero espresso dall'assessore regionale alla Sicurezza,
Pierpaolo Roberti, a margine della cerimonia che si è tenuta
questa mattina a Roveredo in Piano per l'intitolazione della
"Passeggiata Paolo Cragnolino", in memoria del poliziotto ucciso
assieme ai colleghi Giuseppe Guido Zanier e Adriano Ruttar. La strage era avvenuta all'alba nei pressi di un negozio del
capoluogo friulano in viale Ungheria, dove lo scoppio di un
ordigno aveva lasciato senza vita i tre agenti, intervenuti sul
posto a seguito di una segnalazione. A Roveredo in Piano, paese
in cui Paolo Cragnolino è vissuto, è stata intitolata al giovane
poliziotto caduto una via non lontano dal Municipio del comune
della Destra Tagliamento. "Un riconoscimento - ha osservato l'esponente della Giunta -
verso chi ha donato la vita a servizio della collettività e
mantiene alta l'attenzione per un caso sul quale, a circa 24 anni
di distanza, non è ancora stata fatta piena luce".
ARC/PAU/gg
Il monumento in memoria di Paolo Cragnolino
L'assessore Roberti (al centro) in un momento della cerimonia
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