Infrastrutture: Amirante, sovrappasso Cormons abbattuto entro fine '24
L'importo complessivo dei lavori ammonta a 1,95 milioni di euro
Pordenone, 16 gen - "Il completamento dei lavori di
demolizione del sovrappasso di Cormons, per i quali sono stati
destinati complessivamente nel tempo 1,95 milioni di euro, è
previsto entro la fine dell'anno".
Ad annunciarlo è stato l'assessore regionale alle Infrastrutture
Cristina Amirante nel corso dei lavori della IV commissione
consiliare svoltasi oggi a Trieste. Rispondendo ad una specifica
interrogazione, l'esponente dell'esecutivo ha ripercorso l'iter
che è stato avviato per procedere all'abbattimento del manufatto
e le somme utilizzate per attuare l'intervento.
"In sede progettuale - ha detto l'esponente della Giunta - la
possibilità di rinvenimento di amianto nella struttura del
sovrappasso di Cormons non era stata considerata, in quanto quel
tipo di materiale non era immediatamente individuabile: le
mattonelle in cemento contenti fibre di amianto erano infatti
posizionate all'intradosso dell'impalcato tra le travi portanti.
Solo successivamente all'avvio della demolizione, in data
25/05/2023, è emerso da parte dell'impresa il sospetto della
possibile presenza di amianto nell'impalcato demolito a terra. A
seguito di ciò si è immediatamente proceduto con la messa in
sicurezza del materiale e la presentazione ad ASUGI del Piano di
lavoro per la selezione e la bonifica del materiale demolito".
"La demolizione del sovrappasso e lo smaltimento dei materiali di
risulta - ha aggiunto Amirante - sta procedendo sulla base del
progetto iniziale, modificato con due perizie di variante a
seguito del rinvenimento di amianto occulto. Attualmente la parte
di cavalcavia compresa tra la SR 56 ed il rilevato ferroviario
verso Udine è stata demolita e, previa selezione, rimozione e
smaltimento dei materiali di rifiuto, a metà dicembre è stata
conclusa l'attività di bonifica. Invece nella parte di cantiere
tra le due strade regionali (SR n56 e SR GO 16) è stata
completata la demolizione dell'impalcato mentre rimangono da
demolire le basi dei pilastri di sostegno del viadotto. Le
attività saranno avviate presumibilmente nel mese di febbraio e
se ne prevede la conclusione indicativamente entro il mese di
giugno. Infine nella parte ancora da demolire dal cavalcavia, in
corrispondenza alla SR GO16 e fino al rilevato ferroviario verso
Fogliano, è in corso l'elaborazione di un progetto per lavori di
completamento necessari a garantire la conclusione
dell'intervento. In questo caso l'ultimazione dei lavori è
prevista entro dicembre del 2024".
Sul fronte delle risorse utilizzate, l'assessore ha ricordato che
inizialmente per la demolizione del manufatto erano stati
destinati 550 mila euro. Successivamente, a seguito
dell'adeguamento dei costi al prezziario regionale, l'importo
complessivo del quadro economico era salito a 650 mila euro, per
arrivare poi a settembre del 2023 a 1,15 milioni di euro per
consentire le operazioni di bonifica. Infine a novembre del 2023
sono stati aggiunti altri 800 mila euro per consentire la
conclusione dell'intervento di demolizione, portando così il
quadro delle risorse complessivamente assegnate a 1,95 milioni.
ARC/AL/gg
L'assessore regionale alle Infrastrutture re Territorio Cristina Amirante
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.