L'assessore in visita al cantiere dell'istituto Carniello:
esempio virtuoso di risparmio energetico
Brugnera, 31 ott - "La costruzione di questo nuovo edificio
scolastico a servizio dell'Ipsia "Carniello" di Brugnera
rappresenta davvero una importante innovazione sul fronte
dell'edilizia scolastica. Si tratta infatti di una delle prime
scuole in via di realizzazione in regione con un doppio
finanziamento, Pnrr e Regione, in anticipo sul cronoprogramma.
Inoltre, è avanzatissimo dal punto di vista energetico in quanto
non dipende dal gas ma esclusivamente da fonti rinnovabili e
pulite che lo rendono a emissioni zero. E in più rappresenta un
esempio virtuoso in quanto realizzato in sinergia con
l'istituzione scolastica, il Comune e imprese del territorio".
Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle
Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, in occasione
della visita al cantiere dei lavori per la realizzazione di un
nuovo edificio scolastico, ormai giunto alla copertura, a
servizio dell'Ipsia "Carniello" a Brugnera. Un intervento che si
è reso necessario per dare una risposta al forte incremento di
iscrizioni e alla crescita che l'istituto scolastico sta
registrando negli ultimi anni.
I lavori - seguiti dall'Edr di Pordenone, su delegazione
amministrativa della Regione - sono stati consegnati lo scorso
mese di marzo e secondo il cronoprogramma più recente, in
anticipo sui tempi, è ipotizzabile la fine dell'opera entro il
prossimo mese di giugno, in modo da consentire alla scuola di
essere pronta per l'inizio dell'anno scolastico 2024-2025.
L'edificio è costituito da undici aule, di cui quattro speciali e
attrezzate a laboratori, una sala insegnanti che servirà anche
come sala riunioni. Il finanziamento complessivo per la nuova ala
dell'istituto è di 4 milioni 940 mila euro, di cui 4 milioni 180
mila derivanti dal Pnrr, mentre i fondi dell'Amministrazione
regionale sono di 760 mila euro.
"Un edificio - ha aggiunto Amirante - realizzato secondo i più
avanzati criteri di risparmio energetico che consentirà a
studenti e docenti di vivere in un ambiente confortevole. Il
nuovo stabile (il primo edificio scolastico di questo tipo nel
Pordenonese e tra i pochissimi in regione, Ndr) non dipenderà dal
gas, ma soltanto da fonti rinnovabili e l'impianto fotovoltaico è
in grado di far fronte all'80 per cento del fabbisogno massimo
ipotizzabile per il suo utilizzo. Inoltre, l'immobile è
completamente domotizzato e automatizzato in base all'andamento
climatico e al numero di persone presenti nei locali
dell'edificio. Anche l'illuminazione interna viene regolata sulla
base degli scenari dati dalla luce naturale, il sistema
automatico è in grado di regolare sia le lampade a led che gli
oscuranti esterni".
"Questo è un progetto - ha concluso Amirante - che rappresenta
anche un esempio virtuoso in quanto realizzato in forte sinergia
con l'istituzione scolastica, il Comune e imprese del territorio.
Con questa struttura si implementa un polo scolastico di
importanza regionale che offre l'opportunità agli studenti di
avere immediatamente un posto di lavoro nelle imprese del
territorio creando le condizioni affinché i giovani rimangano in
Friuli Venezia Giulia".
Alla visita erano presenti i vertici dell'Edr di Pordenone, il
sindaco di Brugnera Renzo Dolfi e i rappresentanti delle diverse
imprese che stanno realizzando l'opera.
ARC/LIS/pph
L'assessore regionale Cristina Amirante, al centro, durante la visita al cantiere dell'ampliamento dell'istituto professionale Carniello a Brugnera
La sede dell'Istituto professionale Carniello di Brugnera; sul retro il cantiere per la realizzazione dell'ampliamento della scuola
L'assessore Cristina Amirante con i rappresentanti di istituzioni e imprese alla visita del futuro edificio scolastico di servizio all'istituto Carniello di Brugnera