Salute: Riccardi, rivedere regole a livello nazionale per medici base
Palmanova, 23 feb - Il problema legato alla carenza dei medici
di medicina generale non riguarda solo il Comune di Aquileia ma
riguarda tutto il territorio regionale e nazionale. La Regione
non ha strumenti per intervenire rispetto alla revisione
dell'accordo collettivo nazionale ma l'impegno
dell'Amministrazione regionale resterà massimo.
E' la risposta in sintesi del vicegovernatore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, alla
petizione firmata da 409 cittadini relativa alla nomina urgente
del medico di medicina generale nel Comune di Aquileia illustrata
oggi dal consigliere comunale di Aquileia Luisa Contin con il
sindaco Emanuele Zorino in terza commissione consiliare. Con la
petizione si chiede la pubblicazione, più volte all'anno, del
bando di reclutamento dei Mmg e la possibilità di scorrere
l'attuale graduatoria in caso di rinuncia del vincitore del bando
in modo che il procedimento non slitti nuovamente di un anno.
Nel ringraziare gli intervenuti e i cittadini per aver proposto
il tema che consente di porre ulteriori riflessioni, Riccardi ha
dovuto ricordare che gli spazi ammissibili nel quadro delle
regole in essere non sono nelle disponibilità della Regione.
"Dall'accordo collettivo derivano due vincoli: l'obbligatorietà
di un unico bando annuale e l'impossibilità di intervenire
rispetto alle regole che consentono ai medici di medicina
generale di comunicare solo 2 mesi prima l'abbandono
dell'incarico. L'unico elemento certo è la programmazione che
viene fatta in ordine all'evoluzione del pensionamento del medico
di base. Sono limiti stringenti che come ricadute portano le
condizioni di disagio, come quello evidenziato nella petizione.
Ricordo che, all'unanimità, gli assessori alla Salute del Paese
hanno chiesto al Governo di rivedere le regole fra la sanità
pubblica e la medicina generale, ponendo come priorità la
revisione dell'accordo collettivo nazionale. In questa partita
c'è anche il tema del rapporto con il numero di pazienti in
carico ai medici di famiglia. Un così elevato numero di pazienti,
il cui incremento è figlio di Giunte passate, ha mostrato il
fianco anche nella gestione pandemica".
"Accolgo con piacere la calendarizzazione proposta dal presidente
della terza commissione Ivo Moras per una seduta sulla medicina
generale che offre l'opportunità di illustrare ampiamente il tema
- ha sottolineato Riccardi - e sono disponibile a sostenere
qualsiasi soluzione per offrire alle comunità le risposte
possibili per risolvere il problema, ma nell'ambito delle regole
in essere. Se ci sono state delle deroghe anche se, da una prima
verifica non risulterebbero esserci state, mi impegnerò a
dedicare la massima attenzione per verificarne l'applicabilità
anche al Comune di Aquileia".
ARC/LP/ep
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