Udine, 27 ago - "Il turismo è un settore importante per il
Friuli Venezia Giulia, concorre a una porzione cospicua del Pil e
nel suo ambito va compresa anche l'enogastronomia, uno strumento
di promozione del territorio ineludibile, se si considera che il
25 per cento dei turisti, prima di scegliere la propria meta, si
informa su dove si può mangiare bene, bere bene, dormire in
realtà accoglienti".
Lo ha ricordato l'assessore regionale alle Attività produttive,
Sergio Bini, intervenendo a Udine, nella sede della Camera di
commercio, alla presentazione della Mappa del Sapore, per le
edizioni 2018 che riguardano Lignano Sabbiadoro e Cividale del
Friuli e Cormons.
Uno strumento, ha detto Bini, realizzato in un format fresco,
interessante, bello e utile da consultare.
"Riuscire a mappare i locali del Friuli Venezia Giulia è
fondamentale - ha detto - per poter mettere a disposizione dei
visitatori del nostro territorio le informazioni utili e
necessarie per conoscerne più agevolmente le peculiarità".
In proposito ha ricordato che negli anni passati il successo del
Friuli Venezia Giulia sotto il profilo turistico era favorito da
situazioni internazionali particolari. Ora è il momento di
consolidare i risultati raggiunti e fidelizzare i turisti, ma per
fare questo occorrono azioni anche strutturali, sulle quali la
Regione sta lavorando. Obiettivo, far sì che il Friuli Venezia
Giulia disponga di strutture ricettive accoglienti e sempre
all'altezza delle attese dei potenziali visitatori.
Occorre però, ha ribadito Bini, che il sistema turistico e i
settori connessi con le attività turistiche siano animati dalla
consapevolezza delle potenzialità delle quali il Friuli Venezia
Giulia dispone.
Uno dei problemi che il turismo regionale sconta, infatti, è la
mancanza della capacità di saper comunicare, per poter vendere
con concretezza ed efficacia ai potenziali visitatori e ai
turisti quell'immenso caleidoscopio di offerta e possibilità di
intrattenimento, soggiorno, svago, arricchimento culturale che
sono contenute nello scrigno Friuli Venezia Giulia.
Bini ha anche ricordato il ruolo assegnato a Promoturismo FVG per
la promozione del settore enogastronomico, in quanto
l'enogastronomia deve far parte della promozione turistica.
E ha parlato delle possibilità che si aprono nel settore della
promozione con la possibile sinergia da attivare assieme alla
Regione Veneto, per poter proporre congiuntamente un'offerta
turistica integrata e di più ampio respiro. Con un brand che
potrebbe essere 'Alto Adriatico'.
La Mappa del sapore, sulla quale si è soffermato anche il
presidente della Camera di commercio di Udine, Giovanni Da Pozzo,
è stata presentata dall'ideatore Alessandro Tollon.
Stampata in diecimila copie per ciascuna edizione, quelle
illustrate oggi sono la terza e la quarta, rappresenta un
progetto oramai consolidato (l'edizione su Lignano Sabbiadoro è
l'undicesima) e prospetta percorsi enogastronomici anche in
tedesco e in inglese, con un centinaio di pagine per ogni volume
che racconta l'offerta culinaria delle realtà considerate.
ARC/CM
Sergio Emidio Bini, assessore Attività produttive
Foto ARC Montenero