Trieste, 18 apr - Seconda in Italia, dopo il Veneto, la
regione Friuli Venezia Giulia conquista la piazza d'onore su
scala nazionale per quanto attiene alla qualità dell'offerta
formativa del sistema Its (Istituti tecnici superiori). La
graduatoria è stata ufficializzata dalla relazione ministeriale
sul monitoraggio nazionale Its 2020, che riporta testualmente
come "le regioni con le migliori performance complessive rispetto
al tasso di diplomati e al tasso di occupati sono Veneto, Friuli
Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna", mentre con dati al di
sotto della media figurano Calabria, Molise, Sicilia, Campania,
Marche e Toscana.
A renderlo noto è l'assessore regionale alla Formazione Alessia
Rosolen. "Gli Its costituiscono un segmento di istruzione
terziaria professionalizzante e sono nati per contribuire a
superare la mancata corrispondenza tra la domanda e l'offerta nel
mercato del lavoro. Si tratta di percorsi molto specifici, in
settori chiave per il tessuto produttivo, che offrono occasioni
occupazionali. Naturalmente - osserva l'assessore - la fase
emergenziale accentua la necessità di investire in nuove
tecnologie e nella formazione di figure professionali altamente
specializzate, con spiccate e specifiche competenze digitali".
"Meccanica, sistema casa, scienze della vita, logistica e
informatica - spiega Rosolen - sono alcuni dei principali ambiti
di specializzazione degli Its. Il sistema in Fvg propone 14 corsi
per 333 studenti e il prossimo anno il numero di percorsi
specializzanti salirà a 16. Il bagaglio di competenze specifiche,
costruito nel corso dell'esperienza formativa, consente ai
ragazzi di sviluppare una competitività lavorativa molto
apprezzata dalle aziende: non a caso, la percentuale di occupati
tra gli studenti di alcuni percorsi accarezza la soglia dell'88%.
Nei prossimi anni, ci attendiamo consistenti passi in avanti nel
settore chiave delle scienze della vita che, verosimilmente,
accrescerà la sua attrattività contestualmente al ragionevole
aumento di impiegati nel settore".
"Dai corsi Its - conclude l'assessore - escono giovani con
competenze e conoscenze molto ricercate. Primeggiare su scala
nazionale deve essere uno sprone a crescere ancora: come Friuli
Venezia Giulia abbiamo dati molto buoni in termini percentuali,
ma sono ancora pochi i ragazzi che scelgono questi percorsi. Alla
luce degli esiti occupazionali, forse, sarebbe opportuno per
tutti, dalle scuole alle famiglie, approfondire la conoscenza del
sistema Its e prenderli seriamente in considerazione per la
crescita formativa dei ragazzi".
ARC/Com/ep