Altri 180 saranno formati nei primi mesi del 2019
Trieste, 21 ago - Verrà pubblicato sul Bur di domani, mercoledì
22 agosto, il decreto che approva e finanzia l'attuazione dei
corsi di formazione gratuiti per nuovi operatori socio sanitari.
Lo annuncia l'assessore a Lavoro e Formazione del Friuli Venezia
Giulia, Alessia Rosolen, sottolineando che "entro l'autunno
saranno 300 gli Oss pronti a essere inseriti nel servizio
sanitario, nelle strutture residenziali, semiresidenziali e nei
servizi domiciliari, così come previsto dalle nuove normative.
Entro la primavera del 2019, inoltre, saranno disponibili altri
180 operatori".
"Di concerto con la direzione Salute - evidenzia Rosolen -
vigileremo su modalità e gestione dei tirocini organizzati da
enti privati accreditati per garantire omogeneità e completezza
dei corsi di formazione, sia per il personale destinato al
servizio sanitario sia ai fabbisogni di cooperazione sociale".
"Si tratta - aggiunge l'assessore - di percorsi diversi: i nostri
sono corsi gratuiti, quelli dei privati implicano un pagamento. A
noi preme assicurare la qualità del servizio r la professionalità
degli operatori. Per il triennio 2019-22, inoltre, intendiamo
aumentare i fondi destinati alla formazione e semplificare le
procedure per la selezione".
"I corsi - prosegue Rosolen - sono destinati a persone
disoccupate che, conseguita la qualifica di operatore
socio-sanitario, potranno accedere immediatamente al mercato del
lavoro. Il settore dei servizi socio-sanitari, comprensibilmente,
non è stato minimamente sfiorato dalla crisi, ma, anzi, continua
a offrire opportunità occupazionali a persone dotate di
qualifiche specifiche".
"I prossimi corsi - spiega l'assessore - verranno realizzati a
Trieste, Udine, Gorizia, Latisana, Pordenone e Tolmezzo: anche
sotto il profilo logistico si tratta di una soluzione accessibile
ai cittadini di tutto il territorio".
Gli enti di formazione accreditati dalla Regione presso i quali,
a partire da settembre, potranno essere chieste tutte le
informazioni per le iscrizioni, sono Enaip Fvg per i corsi con
sede a Trieste e a Gorizia, l'Indar per il corso a Latisana,
Indar e Ires per i corsi a Udine, la Fondazione Opera Sacra
Famiglia per Pordenone e Cramars per Tolmezzo.
Per la realizzazione del programma di formazione di nuovi Oss il
finanziamento previsto è di 1,3 mln di euro. La partecipazione ai
corsi sarà completamente gratuita. Agli allievi sarà anche
erogata un'indennità oraria di presenza di 2,30 euro per tutte le
ore di presenza al corso che ha un obbligo di frequenza del 90%
del monte ore complessivo".
"Questa ulteriore attività formativa - ricorda Rosolen - si
affianca a un altro programma specifico riguardante la
realizzazione di corsi di Misure compensative per il
conseguimento della qualifica di Oss già avviato da alcuni anni e
con il quale diamo la possibilità di diventare Oss al personale
addetto all'assistenza ma ancora privo del titolo richiesto e,
pertanto, a rischio di disoccupazione".
"Di fatto - precisa l'assessore - abbiamo creato due canali di
formazione: uno per persone disoccupate e un secondo per chi ha
già maturato un'esperienza sul campo ma necessita di un
riconoscimento ufficiale per proseguire nella sua attività
lavorativa con, in aggiunta, un percorso che dovrebbe completare
il bagaglio di competenze maturato con anni di lavoro e
accrescerne la professionalità, con evidenti ricadute positive
sulla qualità dei servizi erogati alla popolazione più fragile".
"Rispetto al passato - conclude Rosolen - oggi, serve la
qualifica di Oss per operare nel settore dei servizi
socio-sanitari. Dal 2012 la Regione ha formato oltre 3mila
persone, già impiegate nel comparto ma sprovviste di titolo. Nei
prossimi anni potenzieremo i nostri interventi, garantendo fondi
e progetti per una formazione completa e per dare risposta alle
richieste della cittadinanza".
ARC/COM/fc
Alessia Rosolen, assessore regionale a Lavoro e Formazione
Foto ARC Montenero