Cultura: Gibelli, lettura è strumento di crescita per una comunità
Presentato a Trieste "Un libro lungo un giorno" Trieste, 23 ott - "Promuovere il valore della lettura,
soprattutto tra le giovani generazioni, è un messaggio che in
questo momento assume un significato ancora più profondo. Nei
mesi che abbiamo trascorso e nelle giornate che stiamo ancora
vivendo, condizionati dalla pandemia, leggere ci ha aiutato a
superare gli inevitabili momenti di isolamento e a vincere la
solitudine. I libri, oggi più che mai, sono il pane quotidiano
per una comunità che intende continuare a crescere e a conoscere,
a migliorare il proprio livello di cultura, ma anche di civismo e
di sensibilità". Con queste parole l'assessore regionale alla Cultura Tiziana
Gibelli ha inaugurato dal Palazzo della Regione Friuli Venezia
Giulia di Trieste l'inizitiva dal titolo "Un libro lungo un
giorno", settima giornata regionale della lettura dedicata
quest'anno a Gianni Rodari, in omaggio al grande scrittore nel
centesimo anniversario della nascita. "L'evento - ha aggiunto l'esponente dell'esecutivo - è stato
organizzato in oltre cento cortili virtuali e reali e, nel
rispetto delle disposizioni di sicurezza imposte dall'emergenza
sanitaria, si avvale dell'uso delle piattaforme digitali, mezzi
ai quali siamo stati inizialmente costretti nel lockdown, ma che
si stanno rivelando per le attività culturali una risorsa e
un'ulteriore opportunità per ampliare il pubblico e aumentare la
partecipazione". "Tra le iniziative di lettura e gli eventi che coinvolgeranno
nella giornata l'intero territorio - ha aggiunto l'assessore - mi
preme citare il contributo di Mara Navarria, la nostra
campionessa mondiale di spada che da oltre due anni promuove il
Friuli Venezia Giulia, combattendo con una maschera che reca il
logo della Regione". L'iniziativa è realizzata, come ogni anno, grazie al progetto
regionale Leggiamo 0-18, che promuove attivamente la lettura tra
bambine e bambini, ragazze e ragazzi fin dalla nascita e al quale
hanno aderito in qualità di partner il Consorzio culturale del
Monfalconese, le onlus Centro per la salute del bambino e
Damatrà, la sezione regionale dell'Associazione nazionale
biblioteche (Aib), l'Associazione culturale pediatri e l'Ufficio
scolastico regionale. Nell'incontro odierno è stato presentato il manifesto di Leggiamo
0-18 che declina, in sei punti, il valore della promozione della
lettura: libri, relazione, tempo, nessun escluso, comunità e
crescita.
ARC/CCA/al
Cultura: Gibelli, lettura è strumento di crescita per una comunità