Oggi l'incontro con i sindaci del comprensorio
Tarcento, 13 nov - "L'impegno finanziario della Regione è
imponente per portare avanti anche i progetti Pnrr per le
strutture sanitarie legate alle Case della comunità, agli
Ospedali di comunità e alle Centrali operative territoriali
previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza sul
territorio: abbiamo stanziato fondi significativi, sull'ordine di
svariati milioni di euro, per far fronte al caro prezzi, cosicché
le opere vengano portate a termine. Così anche nel Tarcentino".
L'ha sottolineato questo pomeriggio l'assessore regionale con
delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi
che, nella sede del Distretto di Tarcento, ha incontrato i primi
cittadini e gli amministratori comunali dei Municipi del
territorio per illustrare le fasi di avanzamento degli interventi
previsti per le strutture sanitarie in base ai tempi dettati dal
Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). All'incontro ha
preso parte, tra gli altri, il direttore generale dell'Azienda
sanitaria universitaria Friuli centrale, Denis Caporale.
"Ringrazio i sindaci per la loro presenza e per aver compreso
l'importanza di fare fronte comune a favore del territorio, per
dare le migliori risposte di salute al cittadino" ha detto a
margine Riccardi, che ha raccolto il pieno consenso degli
amministratori, grati per il grande sforzo messo in campo dalla
Regione.
Per la realizzazione della Casa della comunità (Cdc) hub di
Tarcento e per quanto riguarda l'ampliamento del Distretto,
l'esponente dell'Esecutivo ha ricordato come per lo stesso
Distretto era già previsto, e in fase di progettazione avanzata,
un intervento che comprende, oltre all'ampliamento del Distretto,
la realizzazione di posteggi (che rientrano in un primo lotto) e
la successiva riqualificazione dell'edificio esistente (che fa
parte di un secondo lotto). L'intervento previsto dal Pnrr
comprende la quota parte dei lavori del primo lotto che prevedono
la realizzazione della Casa della comunità hub di Tarcento.
Al primo piano sono previsti ambulatori specialistici tra cui
cardiologico, chirurgico, dermatologico, oncologico e per
attività odontoiatrica. Comprende anche l'ambulatorio di medicina
d'iniziativa. Al secondo piano saranno dislocati gli uffici della
direzione del Distretto e la segreteria, il Punto unico di
accesso e integrazione con i servizi sociali d'Ambito, una sala
riunioni e il servizio infermieristico domiciliare.
Per quanto attiene ai tempi di attuazione per la Cdc, il progetto
definitivo esecutivo è stato approvato a metà settembre scorso. È
stato sottoscritto all'ordine di attivazione; è in fase di
sottoscrizione del contratto specifico per la realizzazione delle
opere. Il termine di attivazione della Cdc è il mese di marzo del
2026.
Il quadro dei finanziamenti ruota attorno a oltre 10 milioni di
euro. Tre milioni di euro sono stati finanziati a integrazione
dalla Regione. Altri importanti investimenti regionali riguardano
1,3 milioni dal piano investimenti 2009 della Regione, 2 milioni
dal piano investimenti 2010, 700.000 euro circa dal piano
investimenti 2015 e 1,8 milioni dal piano triennale 2021/2023.
Per la Cdc le risorse stanziate con Pnrr ammontano a quasi 1,5
milioni di euro. I lavori di realizzazione della Casa della
comunità ruotano attorno a quasi 7,9 milioni di euro. Per la
sistemazione delle aree esterne, la disponibilità è di oltre 2,4
milioni di euro.
Per la "fase 2" legata alla riqualificazione del Distretto per
l'edificio esistente si prevede al piano terra il Centro unico di
prenotazione con sala d'attesa, l'anagrafe sanitaria, la
palestra, gli ambulatori di psicomotricista, fisioterapia e
fisiatria, oltre ad altre aree di servizio. Al primo piano ci
saranno gli ambulatori, l'area "Sos" materno infantile-età
evolutiva/disabilità, uniti a spazi accessori. Al secondo piano
saranno disponibili sala riunioni, ufficio protesico, "Sos"
materno infantile-età evolutiva/disabilità, attività
consultoriali e spazi accessori.
ARC/PT/gg
L'assessore regionale Riccardo Riccardi mentre interviene nel corso dell'incontro