Remanzacco, 17 lug - "Il dovere, la responsabilità e il compito
più alto che ci spetta è fare in modo che questa straordinaria
esperienza continui nel tempo: trasmettere i valori che incarna
la Protezione civile, nel nostro Friuli Venezia Giulia e
nell'intero Paese, dove rappresenta una delle punte più avanzate
del sistema, significa consegnare alle nuove generazioni una
società che si supporta, forte del significato concreto della
sussidiarietà e solidarietà".
L'ha sottolineato questa sera l'assessore regionale con delega
alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo
Riccardi intervenuto a Remanzacco in occasione della serata
organizzata per ringraziare tutti i volontari di protezione
civile e i funzionari della Pcr Fvg che hanno preso parte alla
missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia", promossa anche per
raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla
calamità tramite una cena di beneficenza.
Hanno preso parte all'evento, tra gli altri, il sindaco di
Remanzacco Daniela Briz, numerosi primi cittadini dei Comuni le
cui squadre di Protezione civile hanno preso parte alla missione,
il prefetto di Udine Massimo Marchesiello, il sottosegretario di
Stato al Ministero dell'Economia e delle finanze Sandra Savino,
numerose autorità militari e i volontari e i funzionari di
Protezione civile che hanno prestato la loro opera nell'emergenza
in Emilia Romagna.
Sono 209 i volontari di Protezione civile che hanno preso parte
alla missione, provenienti da 75 Comuni del Friuli Venezia
Giulia, partiti in 13 colonne mobili, insieme a 13 funzionari
della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. La missione ha
richiesto uno sforzo di 1.672 giornate/uomo; 81 i mezzi impiegati
che hanno percorso 61.000 chilometri. Predappio, Forlì e Ravenna
le aree dove sono stati impiegati funzionari e volontari insieme
a due associazioni di protezione civile del Friuli Venezia Giulia.
Tra le attività svolte quelle di pulizia delle strade, delle
case, di edifici pubblici come le scuole, di supporto per la
liberazione di paesi rimasti isolati. Significativa l'attività
legata al recupero di 20mila volumi della biblioteca vescovile di
Forlì - alcuni rari del 1500 e del 1600 - sommersi dal fango,
svolta in piena collaborazione e sotto la direzione dei
carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale (Tpc), e della
Soprintendenza.
"Abbiamo dato la nostra disponibilità immediatamente non appena
giunta la richiesta dal Dipartimento nazionale di Protezione
civile: in poche ore abbiamo organizzato la prima colonna mobile,
partita dalla sede di Palmanova dopo poche ore - ha ricordato
Riccardi -. Una capacità organizzativa e una efficienza che non
sono frutto del caso ma rappresentano un traguardo raggiunto con
continui investimenti, grazie alla formazione, all'innovazione
tecnologica, alla specializzazione".
"Nel tempo, la politica non si è mai divisa sul fronte protezione
civile, perché nella necessità e nello stato di bisogno abbiamo
sempre agito in maniera compatta e abbiamo dimostrato ancora una
volta quanto sia forte questo sistema: prima Vaia, poi la
pandemia che ha visto nei volontari e nel Sistema di protezione
civile un alleato irrinunciabile e fondamentale. Così lo è stato
per tutte le altre emergenze: il Friuli Venezia Giulia è
diventato hub nazionale per i medicinali da inviare ai confini
dell'Europa laddove continua la guerra, è diventato hub nazionale
per inviare dal porto di Trieste gli aiuti alla Turchia devastata
dal terremoto" ha ricordato Riccardi ringraziando tutti i
volontari e chi ha messo a disposizione il proprio tempo e la
propria competenza per la missione in Emilia Romagna.
"La capacità di reazione immediata di questo Sistema è stata
dimostrata anche negli ultimi giorni con l'ondata di maltempo che
ha colpito numerosi paesi del nostro Friuli Venezia Giulia con
danni importanti ancora in corso di quantificazione - ha
ricordato ancora Riccardi -. Abbiamo raggiunto la capacità
tecnica, tecnologica, di competenza, e l'alta specializzazione
per intervenire in tempi rapidissimi e con grande efficacia in
qualsiasi teatro d'emergenza, si tratti di terremoti, alluvioni,
incendi o altri eventi calamitosi".
"È questa la forza che vogliamo trasmettere ai nostri giovani,
per i quali nel 2023 abbiamo attivato per la prima volta i campi
estivi della Protezione civile per i ragazzi e per le ragazze nei
loro territori di residenza, per far conoscere loro i rischi
delle aree che abitano. L'abbiamo fatto con i nostri volontari e
le loro famiglie: è questa la società che vogliamo per il nostro
futuro".
ARC/PT/ma
L'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi intervenuto a Remanzacco in occasione della serata organizzata per ringraziare tutti i volontari di protezione civile e i funzionari della Pcr Fvg che hanno preso parte alla missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia", promossa anche per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla calamità tramite una cena di beneficenza.
I volontari della Protezione civile intervenuti a Remanzacco in occasione della serata organizzata per ringraziare chi ha preso parte alla missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia"
L'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi intervenuto a Remanzacco in occasione della serata organizzata per ringraziare tutti i volontari di protezione civile e i funzionari della Pcr Fvg che hanno preso parte alla missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia", promossa anche per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla calamità tramite una cena di beneficenza.
Alcuni dei sindaci intervenuti a Remanzacco in occasione della serata organizzata per ringraziare tutti i volontari di protezione civile e i funzionari della Pcr Fvg che hanno preso parte alla missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia", promossa anche per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla calamità tramite una cena di beneficenza.
Un momento della serata organizzata per ringraziare tutti i volontari di protezione civile e i funzionari della Pcr Fvg che hanno preso parte alla missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia", promossa anche per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla calamità tramite una cena di beneficenza.
L'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi intervenuto a Remanzacco in occasione della serata organizzata per ringraziare tutti i volontari di protezione civile e i funzionari della Pcr Fvg che hanno preso parte alla missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia", promossa anche per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla calamità tramite una cena di beneficenza.
Le autorità intervenute a Remanzacco in occasione della serata organizzata per ringraziare tutti i volontari di protezione civile e i funzionari della Pcr Fvg che hanno preso parte alla missione in Emilia Romagna, "Romagna Mia", promossa anche per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla calamità tramite una cena di beneficenza.