All'amministrazione locale affidata anche la realizzazione
dell'opera
Udine, 21 nov - La Regione, su proposta dell'assessore alle
Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, ha affidato al
Comune di Udine in delegazione amministrativa l'incarico della
progettazione e della realizzazione dell'ingresso occidentale
nella città della Ciclovia FVG4, detta 'del Friuli'.
Tale incarico, si riferisce infatti a un lotto del cosiddetto
"tratto ovest" del percorso ciclabile, che interesserà i Comuni
limitrofi di Campoformido, ed eventualmente di Pasian di Prato,
fino al punto di by-pass del corridoio autostradale.
L'affidamento, si riferisce altresì al tratto di collegamento tra
la Ciclovia "del Friuli" e il centro della città di Udine. Gli
interventi, avranno un costo complessivo di 2 milioni di euro.
Come evidenzia Pizzimenti - "il superamento dell'autostrada A23 e
della tangenziale ovest presenta particolari criticità, ed è per
questo che il Comune di Udine, confrontandosi con quelli di
Campoformido e Pasian di Prato, ha già studiato cinque diverse
soluzioni alternative".
"La Regione - ricorda l'assessore - sta predisponendo il Piano
regionale della mobilità ciclabile, che contempla anche la
ciclovia "del Friuli", e prevede il collegamento dei principali
centri urbani della dorsale trasversale della pianura friulana,
da Sacile, attraverso Pordenone, Codroipo e Udine, fino a
Cividale del Friuli; tale percorso è previsto anche dalla rete
ciclabile nazionale, ed è in fase propedeutica di approvazione da
parte del Ministero".
"Sempre la Regione - spiega Pizzimenti - può finanziare anche
infrastrutture funzionali agli spostamenti casa-lavoro, e ha
interesse a delegare la realizzazione di questo tratto al Comune
capoluogo della conurbazione, perché Udine dovrà sviluppare il
tracciato della ciclovia "del Friuli" lungo il proprio centro
abitato".
"Contestualmente - aggiunge l'assessore - il Comune può assumere
l'incarico su delega dell'Amministrazione regionale, in quanto è
il principale ente locale tra quelli interessati a definire i
tracciati e i percorsi con i Comuni della conurbazione,
garantendo il coordinamento dei rispettivi biciplan in termini di
area vasta".
La Regione, ha delegato al Comune di Udine anche le funzioni di
autorità espropriante, riservandosi alla fase di approvazione del
progetto di fattibilità tecnica ed economica e di confronto tra
le parti, la scelta di trascrivere i beni relativi al breve
tratto extraurbano al demanio regionale, ovvero ai Comuni
interessati.
ARC/CM/al
L'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti, in una foto d'archivio
Foto Regione FVG