Trieste, 5 feb - L'assessore alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini e la collega con delega al Lavoro Alessia Rosolen
hanno convocato, nella giornata di martedì 19 febbraio, i
rappresentanti delle categorie economiche e di tutte le sigle
sindacali: oggetto dell'incontro, che si terrà a Trieste nella
sede regionale di via Trento, l'esame delle diverse situazioni di
crisi aperte nel capoluogo.
Individuare soluzioni capaci di rilanciare lo sviluppo delle
imprese diventa infatti imprescindibile ai fini della
salvaguardia di quel migliaio di lavoratori e lavoratrici oggi a
rischio.
"Trieste è una città dalle straordinarie potenzialità - ricorda
l'assessore Bini - che però sta attraversando una stagione di
luci e ombre: se, in un quadro di costante crescita del turismo,
si stanno schiudendo prospettive sempre più interessanti legate
alle potenzialità del porto, cui si aggiungono le opportunità
derivanti da Esof 2020, l'altra faccia della medaglia è
rappresentata da una serie di crisi industriali."
"L'Amministrazione regionale, che ha attivato tutti i più
opportuni strumenti di sostegno all'economia del Friuli Venezia
Giulia, ritiene ora fondamentale ragionare in un'ottica di
sistema, per rendere la città protagonista della quarta
rivoluzione industriale. Di conseguenza, anche raccogliendo
l'invito dei rappresentanti dei lavoratori - prosegue l'assessore
alle Attività produttive -, abbiamo inteso mettere intorno allo
stesso tavolo parti sociali, istituzioni e Autorità portuale per
fare il punto della situazione e ragionare insieme su quali
iniziative adottare."
All'incontro, in programma presso la direzione delle Attività
produttive in via Trento 2 alle ore 13.00, sono stati convocati
Comune di Trieste, Camera di Commercio Venezia Giulia,
Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Federalberghi,
referenti di Cgil, Uilm, Cisl, Ugl, Failms, Usb, Consorzio di
sviluppo locale area giuliana e Autorità di sistema portuale
dell'Adriatico orientale.
ARC/PPD/dfd
Cartiera del Timavo, Gruppo Burgo - Duino Aurisina 12/04/2016