L'assessore ha incontrato il vertice del Consorzio industriale
del sanvitese e spilimberghese
San Vito al Tagliamento, 5 mar - "Il Consorzio industriale del
Ponte Rosso è una realtà che sta registrando una crescita degli
investimenti e degli insediamenti produttivi, sia nell'area
sanvitese che nello spilimberghese. Proprio per questo il
confronto con i vertici dei poli industriali e artigianali è
fondamentale ai fine di poter scrivere insieme le regole del
futuro sviluppo del piano di strategie del governo del
territorio. Si è discusso delle necessità sia sul fronte viario e
ferroviario ma anche dei servizi di welfare territoriale, come
mensa, asilo nido, piste ciclabili e anche di necessità di tipo
abitativo per i nuovi lavoratori. Tutti servizi che rendono
attrattiva e competitiva un'area industriale".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante, a margine dell'incontro con il
vertice del Consorzio industriale del Ponte Rosso - Tagliamento
rappresentato dal presidente del Consorzio, Sergio Barel, e il
direttore generale Daniele Gerolin.
Il Consorzio di sviluppo economico locale del Ponte Rosso -
Tagliamento, è stato ricordato in apertura d'incontro, è nato
sette anni fa a seguito della conclusione del processo di fusione
per incorporazione tra il Consorzio per la Zona di Sviluppo
Industriale del Ponte Rosso e il Consorzio di sviluppo
industriale, economico e sociale dello Spilimberghese. L'assetto
societario del Consorzio è costituito da tredici Comuni, Camera
di commercio Pordenone-Udine e Confindustria Alto Adriatico.
Circa 250 sono le aziende insediate, un'estensione totale di
quasi 570 ettari e circa 5.500 addetti che operano tra le cinque
aree produttive nel territorio di riferimento che si estende da
Castelnovo del Friuli a Pravisdomini con una popolazione che
supera i 65 mila abitanti.
"Un focus - ha proseguito Amirante - è stato fatto sulle
necessità di mantenere e ampliare le infrastrutture viarie, in
particolare sulla necessità di migliorare l'ingresso stradale
nella zona industriale nord di Spilimbergo dalla strada regionale
464 anche in funzione del futuro completamento della bretella di
Barbeano. Una riflessione è stata, inoltre, sviluppata sulla
progettualità della mobilità lenta con percorsi ciclopedonali
interni alle aree verdi dell'area industriale sanvitese".
Attenzione rivolta, nel corso del confronto, anche ai servizi di
welfare di cui le aree produttive hanno sempre più bisogno di
sviluppare. "A San Vito - ha precisato l'assessore - esiste già
una rete di servizi sviluppata che comprende la mensa, l'asilo
nido, una fabbrica modello per la formazione digitale e a breve
anche un centro multiservizi. Va affrontato il problema della
necessità di alloggi per brevi periodi, destinati alle famiglie
che trovano impiego nelle aziende del territorio, che attraverso
l'affitto consentono ai nuovi lavoratori di inserirsi nel nuovo
contesto territoriale prima di acquistare una casa e di
stabilirsi. Sono proprio questi - ha sottolineato l'assessore - i
servizi che innalzano gli standard della qualità della vita sui
quali la Regione sta puntando, con i Consorzi e con i territori,
al fine di rendere maggiormente attrattive e competitive le
nostra aree industriali".
ARC/LIS/gg
L'assessore Cristina Amirante con il direttore del Consorzio Ponte Rosso-Tagliamento Daniele Gerolin.
L'assessore allle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante durante l'incontro con i vertici del Consorzio industriale Ponte Rosso-tagliamento.