Al momento per aziende no problema affollamento con scuole
Trieste, 21 ott - Non c'è, allo stato attuale in Friuli Venezia
Giulia, secondo le aziende dei trasporti, un reale problema di
sovraffollamento. Inoltre, sono stati confermati gli orari
attuali delle corse dei mezzi del trasporto pubblico locale e dei
treni e, da parte della Regione, c'è la disponibilità ad
aggiungere nuove corse ai mezzi del Tpl in caso di richieste
specifiche delle scuole. A tal riguardo, in casi straordinari,
verrà vagliata la possibilità di modificare gli orari per
eventualità specifiche e di adottare il modello delle lezioni
pomeridiane, ma solo su richiesta esplicita degli istituti
scolastici. Infine, le stesse scuole chiedono di non programmare
l'ingresso alle lezioni dopo le ore 9.
Questo, in sintesi, quanto emerso oggi nel corso di una
videoconferenza cui hanno preso parte gli assessori regionali
Alessia Rosolen (Istruzione) e Graziano Pizzimenti (Trasporti),
il direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, Daniela
Beltrame, e i vertici delle aziende del Tpl territoriale e di
Trenitalia.
Come hanno sostenuto i due assessori regionali "il quadro
tratteggiato è ampiamente rassicurante e allontana alcune ombre
che si allungano sulla scuola, troppo spesso additata come sede
del contagio".
"Ci preme chiarire - hanno aggiunto - un paio di aspetti:
l'obiettivo politico è garantire, per quanto possibile, lo
svolgimento delle lezioni in presenza. In caso di peggioramento
del contesto complessivo, l'idea è di potenziare la didattica
digitale integrata. Al netto di queste due premesse, che restano
fondamentali, conforta sapere che il sistema dei trasporti sta
fornendo risposte confortanti, sia sotto il profilo
dell'efficienza che dal punto di vista della sicurezza sanitaria.
Le scuole chiedono di non posticipare l'inizio delle lezioni e,
quindi, si confermano gli orari attuali. I trasporti, secondo
quanto riferito dai responsabili aziendali, al momento, non si
avvicinano neanche alla quota dell'80 per cento delle presenze
reali: le corse vengono effettuate nel pieno rispetto delle
normative vigenti".
Come ha sottolineato Pizzimenti, "abbiamo chiarito che la Regione
è disponibile a valutare qualsiasi ipotesi migliorativa per
l'erogazione del servizio: possiamo potenziare il trasporto,
aggiungendo nuove corse in territori particolarmente bisognosi e
valutare modifiche sostanziali agli orari, includendo anche le
lezioni pomeridiane, nel momento in cui il territorio esprimesse
questa esigenza".
Da parte sua Rosolen ha spiegato come sia stato chiarito che
"ogni modifica deve essere concertata con la Regione e con
l'Ufficio Scolastico Regionale: in questa fase, è doveroso
assumere decisioni lineari e coerenti ed evitare fughe in avanti
che, per quanto mosse dalle migliori intenzioni, finirebbero solo
con complicare la situazione".
"Stiamo lavorando - hanno concluso i due assessori regionali -
per mettere famiglie e scuole nelle condizioni migliori per uno
svolgimento regolare delle lezioni in presenza. Evidentemente,
non possiamo prescindere dagli sviluppi del contesto generale ma
possiamo garantire la massima disponibilità e la massima
flessibilità nel valutare ogni richiesta che provenga dal
territorio".
ARC/COM/gg