Con ulteriori 8 mln copertura entro 2020 fino a 95ma posizione
Venzone (Ud), 2 ott - "Le domande pervenute ad oggi sulla legge
regionale "giovani in montagna" sono 165 per una richiesta di
contributi pari a circa euro 14.600.000: con lo stanziamento
iniziale di 800 mila euro la Regione ha soddisfatto le prime 6
domande, ma abbiamo implementato la dotazione del capitolo con
8.400.000 euro in modo da riuscire a coprire entro il 2020 le
domande fino alla 95ma posizione e con la norma che consente di
finanziarle attraverso il fondo di rotazione regionale in
agricoltura, scontando il contributo, sarà possibile scorrere
ulteriormente la graduatoria in modo significativo".
Lo ha reso noto oggi a Venzone l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, Stefano Zannier, aprendo il primo degli incontri
"Officina montagna", organizzati dall'Università di Udine nel
quadro di "Cantiere Friuli. L'università che ri-costruisce".
L'assessore ha ricordato che la legge, essendo a modalità "a
sportello" non ha termini per la presentazione delle domande,
quindi è sempre aperta.
"La Regione, oltre a attuare una campagna di defiscalizzazione,
con un azzeramento delle tasse regionali in montagna, nell'ambito
delle mie competenze, ha pensato - ha spiegato Zannier - ad un
provvedimento concreto per ottenere due risultati: combattere lo
spopolamento e creare la condizione necessaria affinché vi sia
sviluppo in questi territori, ovvero la presenza di un tessuto di
servizi, economico e imprenditoriale. Abbiamo lasciato estrema
libertà nel bando, chiedendo solamente che gli imprenditori, di
età inferiore ai 41 anni, aprissero un'attività agricola,
mantenendola per almeno 5 anni sul territorio montano: le
progettualità che sono pervenute sono tutte non scontate, a
dimostrazione della vitalità che caratterizza le terre alte".
Zannier ha affermato di considerare importante il contributo di
idee che potrà essere fornito da "Officina montagna", anche per
calibrare con interazione e coordinamento tra i vari attori le
strategie future e l'utilizzo di fondi europei.
I lavori del convegno, moderati da Mauro Pascolini, delegato del
rettore al progetto "Cantiere Friuli" e coordinatore
dell'Officina Montagna, si sono incentrati oggi come confronto e
presentazione di proposte concrete per indagare i limiti e il
potenziale educativo della montagna quale contesto di vita e di
apprendimento.
ARC/EP/ma
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, durante il suo intervento all'incontro
Foto Regione FVG