Ambiente: Scoccimarro, vertice per rafforzare buone pratiche
L'annuncio nel corso dell'evento di apertura del "Barcolana Sea
Summit" Trieste, 5 ott - "L'inquinamento dell'acqua, dell'aria, del
suolo e le alterazioni degli ecosistemi non conoscono confini,
per questo è necessario guardare oltre le nostre frontiere
amministrative. Da qui l'idea di creare gli Stati Generali della
sostenibilità dell'Alto Adriatico e dell'Europa Centrale, un
vertice tra Regioni e Stati limitrofi per poter rafforzare la
condivisione delle buone pratiche per la salvaguardia
dell'ambiente. Un progetto che vedrà il Friuli Venezia Giulia
come promotore e che coinvolgerà anche Slovenia, Croazia, Austria
(Carinzia), Veneto ed Emilia-Romagna". Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
Fabio Scoccimarro, all'incontro di apertura della seconda
edizione di "Barcolana Sea Summit. Verso gli Stati Generali della
sostenibilità dell'Alto Adriatico e dell'Europa Centrale", svolto
oggi pomeriggio a Trieste alla presenza, tra le autorità, del
presidente della Camera dei deputati Roberto Fico. L'evento è in
programma fino a venerdì 7 ottobre con una serie di convegni che
mirano ad approfondire i progetti in atto nell'ambito della
cosiddetta "Blue economy" (economia del mare), nonché a
promuovere un approccio integrato tra le istituzioni per
interventi di sostenibilità ambientale. L'esponente della Giunta ha enunciato i punti fondamentali del
progetto degli Stati Generali. "Attraverso tavoli tecnici
tematici - ha spiegato Scoccimarro - vogliamo parlare con i
nostri partner di come intraprendere azioni comuni per migliorare
la qualità dell'aria, finanziare la ricerca di fonti energetiche
alternative, incrementare l'economia circolare e promuovere la
mobilità elettrica. Vorremmo inoltre arrivare alla stesura di un
Memorandum - chiamato carta di Trieste - che possa essere il
pilastro sul quale basare uno scambio di "best practices" e di
coordinamento futuro tra i partecipanti, dalla condivisione di
progetti comunitari a posizioni comuni in sede di negoziazioni di
direttive europee sull'ambiente". L'assessore, nel corso della sua relazione, ha osservato inoltre
come l'attenzione all'ambiente parta dai cittadini e dalle
istituzioni ad essi più vicine, ricordando alcune azioni promosse
dalla Regione come, ad esempio, la riconversione della Ferriera
di Servola, i progetti di mobilità sostenibile, la costruzione di
un impianto fotovoltaico all'Aeroporto di Trieste,
l'efficientamento idrico ed energetico degli impianti sportivi e
la costituzione di comunità energrtiche.
ARC/PAU/al
Ambiente: Scoccimarro, vertice per rafforzare buone pratiche