Cultura: Anzil, pordenonelegge è festival che "canta" la libertà
Pordenone, 13 set - "Oggi prende il via una rassegna che,
colorando di giallo le strade, le vie e i cuori, saprà cantare la
libertà e elevare la Città e la nostra regione a cuore pulsante
della cultura dell'Europa". Lo ha detto il vicegovernatore e assessore con delega alla
Cultura Mario Anzil intervenendo oggi al teatro Verdi di
Pordenone alla cerimonia di inaugurazione di pordenonelegge, il
festival del libro con l'autore in programma fino a domenica 17
nel capoluogo del Friuli occidentale. Alla presenza del presidente della Fondazione pordenonelegge
Michelangelo Agrusti, del sindaco di Pordenone Alessandro
Ciriani, del ministro dei Rapporti con il parlamento Luca Ciriani
e di numerose autorità civili e militari, l'esponente
dell'Esecutivo regionale, nel suo intervento, portando il saluto
del governatore Massimiliano Fedriga, ha voluto mettere in luce
le peculiarità di una manifestazione che trova risalto nel cuore
dell'Europa. "È una vera emozione essere su questo palco per la prima volta -
ha detto il vicegovernatore della Regione Friuli Venezia Giulia -
per partecipare alla cerimonia di inaugurazione di una
manifestazione che promuove l'abitudine alla lettura,
quest'ultima vera palestra dello spirito e della mente. Grazie
alle nuove opportunità offerte dai nostri confini, come ricordato
dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo
videointervento introduttivo a questo festival, il Friuli Venezia
Giulia continua ad essere terra di grande cultura. Noi che siamo
a tutti gli effetti il cuore pulsante dell'Europa - ha concluso
Anzil - vogliano continuare a ricoprire questo ruolo, cosa
possibile grazie anche al contributo prezioso di tutti".
ARC/AL/pph
L'intervento di saluto del vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil durante la cerimonia di inaugurazione di pordenonelegge
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