Udine, 1 dic - Dopo la pausa forzata dovuta all'emergenza da
Covid-19 riparte la seconda fase del progetto "Eu-Move, l'Europa
si muove nella tua direzione. Percorsi per le competenze
trasversali e per l'orientamento", promosso dalla Regione Friuli
Venezia Giulia nell'ambito del Por Fesr 2014-2020.
Il progetto ha l'obiettivo di diffondere tra gli studenti delle
scuole superiori della regione, per mezzo di uno specifico
percorso educativo, una conoscenza più approfondita dell'Europa,
delle politiche comunitarie e del ruolo delle Istituzioni
(europee, nazionali, regionali) nello sviluppo dei programmi
operativi e nella gestione dei fondi strutturali e di
investimento europei.
Finora ha coinvolto circa 70 studenti, provenienti dagli istituti
secondari di Udine (Liceo classico "Jacopo Stellini", Liceo
scientifico "Nicolò Copernico", Isis "Bonaldo Stringher"),
Gorizia (Licei "Scipio Slataper" e Liceo scientifico "Duca degli
Abruzzi") e Trieste (Liceo scientifico "Galileo Galilei"), già
guidati in un percorso di alternanza scuola lavoro di due anni
circa.
A dare l'annuncio della ripresa è Barbara Zilli, assessore
regionale alle Finanze, con competenza sul POR FESR 2014-2020 e
2021-2027.
"Mi fa molto piacere che questo progetto prosegua - commenta - e
che veda impegnati tanti studenti degli istituti della nostra
regione. Stiamo tutti attraversando un momento complicato e
delicato, e i nostri ragazzi non fanno eccezione, ma è bello
pensare che, anche grazie a progetti come questo, che coinvolgono
il mondo della scuola e quello dell'impresa, della cultura e
della scienza, si possa guardare con rinnovata fiducia al futuro.
Comprendere oggi i meccanismi, le proposte e le prospettive che
il nostro territorio regionale può avere anche grazie all'Europa,
in questo caso attraverso il Por Fesr Fvg 2014-2020, significa
rendere consapevoli le nuove generazioni dell'importanza e della
responsabilità di costruire un domani che sia sempre più
innovativo, ecosostenibile e moderno a vantaggio delle nostre
comunità. Lo scambio di esperienze, poi, con le aziende e gli
enti locali del Friuli Venezia Giulia, che innesca il dialogo e
il confronto tra generazioni diverse, sono sicura che favorirà la
nascita di una rete, di un collegamento in sinergia tra giovani e
adulti, mondo produttivo e giovani generazioni per far crescere
un comune sistema valoriale".
La seconda fase, attivata nel settembre 2019, prevede un
monitoraggio da parte dei giovani partecipanti che contatteranno
le aziende beneficiarie di fondi del Por Fesr per una
ricognizione tramite interviste "sul campo" dei progetti
innovativi intesa anche a valorizzarne la funzione di modello e
di punto di riferimento per altre realtà imprenditoriali.
Finora, sono stati 12 complessivamente i gruppi di studenti
partecipanti al monitoraggio, 8 gli incontri svolti in ciascuna
scuola, 32 le ore di lezione svolte in aula.
Tra le aziende e gli enti beneficiari che hanno offerto la loro
disponibilità ad accogliere gli studenti, ci sono 12 realtà, tra
i quali i Comuni di Udine e Gorizia, accanto a nomi noti del
mondo imprenditoriale, esponenti del mondo culturale e della
ricerca scientifica.
Il progetto si concluderà nei primi mesi del 2021 con un evento
online in cui gli studenti presenteranno i risultati del
monitoraggio civico e i prodotti comunicativi realizzati.
ARC/COM/ep/ma
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli
Foto Regione FVG