Udine, 15 mag - "Ringrazio Confcooperative e il mondo
cooperativo tutto nelle sue varie articolazioni, per il grande
contributo dato nella precedente legislatura, che è stata
complicata e durante la quale la Regione è intervenuta a più
riprese per far fronte all'emergenza".
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio
Emidio Bini è intervenuto oggi pomeriggio a Udine all'apertura
dell'assemblea territoriale di Confcooperative Alpe Adria.
L'associazione, nata nel 2022 dalla fusione tra le associazioni
provinciali di Gorizia, Trieste e Udine, ha visto crescere il
numero degli aderenti di 16 nuove cooperative. La comunità si
compone oggi di 395 imprese con oltre 82mila soci, quasi 13mila
addetti per 565 milioni di euro di ricavi (di cui 344 milioni
destinati al costo del lavoro).
"C'è ancora molto lavoro da fare - è stata la riflessione di Bini
-, ma il mondo produttivo regionale ha tenuto, contribuendo a
quella crescita dell'economia regionale attestata anche dai dati
ufficiali. Solo pochi giorni fa la Cgia di Mestre ha pubblicato i
dati dell'andamento regionale attestando che il Friuli Venezia
Giulia con il Veneto è una delle regioni di punta della nazione,
sia per la crescita del Pil sia per la tenuta occupazionale. La
Regione sarà un interlocutore attento alle necessità del mondo
della cooperazione".
In apertura la presidente Paola Benini ha tratteggiato alcuni dei
temi principali che hanno caratterizzato l'azione cooperativa
negli anni della pandemia e successivi, tra cui la crisi
demografica che incide sulla carenza di personale, la burocrazia,
l'accesso al credito, gli appalti pubblici. Centrale anche il
tema del Pnrr e dello sviluppo sostenibile, rilanciato nel video
messaggio del viceministro all'Ambiente e sicurezza energetica
Vannia Gava.
L'andamento associativo è stato illustrato dal direttore Paolo
Tonassi. Tra i dati più significativi, oltre a quelli già citati
sul numero dei soci, addetti e ricavi, vi sono quelli sulla
composizione societaria in termini occupazionali, che vedono
ancora prevalere il peso delle cooperative sociali (56,4% del
totale) seguite da quelle di produzione e lavoro (27,4%). In
termini economici, le cooperative sociali con oltre 256 milioni
di euro rappresentano, da sole, quasi la metà del valore prodotto
(45,3%) ma significativo è anche il ruolo della cooperazione
agricola (23,4%) e di produzione e lavoro (23,7%).
ARC/SSA/ma
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini all'apertura dell'assemblea territoriale di Confcooperative Alpe Adria - Udine, 15 maggio 2023