Udine, 17 mag - "Il Friuli Venezia Giulia è una meta
eccezionale per il turismo lento, per la ricerca di luoghi
incontaminati, per la pratica di esperienze alternative tra sport
e natura. La pandemia ha cambiato la richiesta turistica e la
proposta confezionata da Sportland risponde appieno alle
rinnovate esigenze di sicurezza e di immersione nella natura
ricercate dai visitatori".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive e
turismo, Sergio Emidio Bini, intervenendo oggi a Udine alla
presentazione alla stampa dei pacchetti turistici primavera -
estate 2021 proposti da Sportland.
Nato nel 2011 per la promozione dell'area pedemontana e dell'Alto
Friuli, il progetto Sportland intende sfruttare il binomio sport
e turismo attraverso eventi di richiamo internazionale.
L'iniziativa unisce quindici Comuni (Arta Terme, Artegna, Buja,
Bordano, Forgaria nel Friuli, Gemona del Friuli, Montenars,
Nimis, Osoppo, Tarcento, Tolmezzo, Trasaghis, Venzone, Verzegnis
e Villa Santina) e mette in rete la pratica delle diverse
discipline sportive con l'offerta culturale, naturalistica ed
enogastronomica. La promozione è affidata alla sinergia con
PromoTurismoFVG.
Come ha ricordato Bini "nel 2020 la Regione ha voluto un connubio
forte tra PromoTurismoFVG e Sportland, scelta che ha attribuito
una marcia in più alla promozione di queste particolari offerte
nell'area montana del Friuli Venezia Giulia e che oggi si sta
rivelando particolarmente attrattiva".
I pacchetti turistici si articolano in 13 proposte che ruotano
attorno ai temi della vita all'aria aperta, della natura e del
benessere fisico e mentale.
Le proposte includono la pratica sportiva per turisti molto
attivi con la possibilità di praticare ciclismo, canoa, trekking
e parapendio.
Per chi vuole solo rilassarsi quest'anno ci sarà la possibilità
di fruire del pacchetto "detox e sostenibile" a cui si aggiunge
la collaborazione con Friland che propone soggiorni in casette
sostenibili, ecologiche e autosufficienti, immerse nel verde di
Mont di Prat. Qui si potranno svolgere attività di trekking,
escursioni in bici elettrica, yoga all'aria aperta e "bagni in
foresta" per riossigenare il fisico; il tutto abbinato al cibo
salutare con corsi di raccolta ed uso delle erbe in cucina ed
utilizzo di prodotti a chilometro zero.
Con riferimento a Friland Bini ne ha sottolineato le grandi
potenzialità, "un'idea imprenditoriale che consente di vivere
appieno le bellezze naturali della nostra regione".
A partire dal 27 giugno e fino al 4 settembre, si svolgeranno
inoltre i centri vacanza di una settimana per bambini da 6 a 14
anni, con pernottamento di sei notti in hotel e case per ferie
dislocati a Arta Terme, Forgaria, Gemona e Tarcento. Le attività,
prevalentemente sportive, si svolgeranno invece sui territori dei
quindici comuni. I partecipanti potranno sperimentare mountain
bike e orienteering sull'altopiano del Monte Prat e a Piano
d'Arta, sport nautici sul Lago dei Tre Comuni, tiro a segno nel
poligono di Tolmezzo, arrampicata sportiva nella palestra di
Gemona, nuoto ad Arta Terme, mini golf e pesca sportiva nei
laghetti di Venzone. L'offerta è completata da escursioni
cicloturistiche e passeggiate tra boschi, laghi e torrenti.
Ai genitori che accompagnano i figli viene proposto un week end
con pernottamento e prima colazione in bed and breakfast, hotel o
alberghi diffusi del territorio.
ARC/SSA/ep
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, con gli amministratori dei Comuni coinvolti in Sportland
Foto ARC
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, con i referenti del progetto imprenditoriale Friland.
Foto ARC
Sportland - Enjoy and feel the nature