"Anche Cormons in valorizzazione Fvg con installazioni arte"
Cormons (Go), 25 ott - "L'app Collio XR - Extended Reality
rappresenta un tassello utilissimo a promuovere in un luogo
meraviglioso come il Collio quel turismo emozionale che i
visitatori oggi ricercano e che richiede, accanto a località
fisiche, brand e prodotti come il vino e nuovi servizi".
Lo ha affermato l'assessore al Turismo del Friuli Venezia Giulia,
Sergio Emidio Bini, intervenendo al museo civico del Territorio
di Cormons all'evento "Collio: laboratorio a cielo aperto dello
sviluppo sostenibile", secondo focus del programma triennale
della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia, Carigo Green 3,
realizzato con il contributo di Intesa San Paolo.
L'app si basa sull'ascolto di otto diversi racconti per sette
percorsi narrativi, arricchito dalla visione di contenuti
virtuali e aumentati che si snodano sugli itinerari delle piste
ciclabili già presenti nell'area del Collio. I racconti vanno dal
fantasy al reportage, dal biografico al thriller e sono di
diversa durata applicata a percorsi di differente chilometraggio.
Nell'occasione, Bini ha ricordato l'impegno importante che la
Regione e PromoTurismoFvg stanno dispiegando da un anno e mezzo
per lo sviluppo turistico del Friuli Venezia Giulia e annunciato
"l'inclusione di Cormons in un progetto di valorizzazione delle
principali località turistiche regionali, curato insieme
all'assessore alla Cultura, Tiziana Gibelli, che prevedrà
l'installazione stabile di opere di artisti di altissimo valore
internazionale".
All'evento, insieme alla presidente della Fondazione Carigo,
Roberta Demartin, sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di
Cormons, Roberto Felcaro, e il presidente del Consiglio
regionale, Piero Mauro Zanin.
A parte l'utilizzo sul campo, l'app Collio XR può essere
scaricata e visionata già a casa per avere un'anteprima delle
otto esperienze proposte sul posto e selezionare il percorso
fisico e narrativo desiderato.
Il progetto di raccontare il Collio nell'orizzonte dei 17
obiettivi dello sviluppo sostenibile dell'Agenda Onu 2030 era
stato preceduto, sempre a cura della Fondazione Carigo, dal
riallestimento in chiave multimediale del museo di Monte San
Michele.
ARC/PPH/fc