Ovaro, 10 sett - "Se la bellezza delle terre di Ovaro, dello
Zoncolan, della Carnia e di tutto il Friuli Venezia Giulia sono
note oggi in ogni parte del mondo il merito è anche di Enzo
Cainero che con il suo entusiasmo, la sua lungimiranza e la sua
forza, è riuscito a farci raggiungere traguardi che erano
considerati inarrivabili, prima con la tappa del Giro d'Italia
dello Zoncolan e poi con la straordinaria tappa del Lussari".
Lo ha detto, questa mattina, a Ovaro, l'assessore regionale con
delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo
Riccardi, intervenuto alla partenza della cicloturistica
"dedicata a Enzo", sotto l'arco Zoncolan, evento organizzato in
ricordo, appunto, del patron del Giro, dal Comune di Ovaro, dalla
locale pro loco, da Carnia Bike e Velox Paularo.
Oltre all'esponente dell'Esecutivo, allo start c'erano la
famiglia di Enzo Cainero, il sindaco di Ovaro, Lino Not, numerosi
amministratori comunali dei paesi contermini toccati oggi dalla
cicloturistica e monsignor Gianni Pellarini che ha impartito la
benedizione a tutti i ciclisti.
"Ricordare l'amico Enzo per me è sempre un'emozione forte,
specialmente accanto alla sua famiglia, nelle terre che ha amato
e che ha valorizzato - ha detto Riccardi -. A legarci è stata la
stessa grande visione, il voler guardare sempre più avanti, e una
straordinaria amicizia. La folta partecipazione a questo evento
sportivo, la presenza di tantissimi suoi amici e la stessa
volontà di organizzare la manifestazione, raccontano dell'affetto
che il Friuli Venezia Giulia continua ad avere nei suoi
confronti. Enzo non è più con noi ma di lui ci restano i suoi
valori, la grande esperienza e la lezione che ci ha lasciato".
Cainero, cittadino onorario di Ovaro, trascorreva alcuni momenti
liberi nella sua casa di questo paese carnico. Ha sempre
collaborato per lo sviluppo del turismo della montagna, mettendo
in luce le bellezze del territorio attraverso gli eventi di
ciclismo. A lui il merito di aver portato Ovaro, e la "salita del
mostro", lo Zoncolan, nelle case degli appassionati di ciclismo
di tutto il mondo, grazie al Giro d'Italia. Con la famiglia
Cainero, gli organizzatori della cicloturistica hanno promosso
una raccolta fondi benefica, il cui ricavato sarà devoluto a una
realtà sociale individuata dalla famiglia del patron
ARC/PT/pph
L'assessore regionale Riccardo Riccardi (al microfono) alla cicloturistica dedicata a Enzo Cainero
La partenza della cicloturistica dedicata a Enzo Cainero
L'assessore regionale Riccardo Riccardi alla cicloturistica dedicata a Enzo Cainero
L'assessore regionale Riccardo Riccardi alla cicloturistica dedicata a Enzo Cainero