Ragogna, 4 feb - "Non sono cose piccole ma piccole cose, e non
sono comunità piccole ma piccole comunità, quelle in cui ci
riconosciamo e in cui sentiamo, forte, il valore della nostra
terra, quello che portiamo dentro e che ci unisce: le sue
tradizioni, la sua storia, i luoghi del cuore da cui proveniamo,
il senso di appartenenza che ci rende una grande regione, nelle
sue infinite, sfaccettate e straordinarie diversità".
Queste le parole del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
Riccardo Riccardi che oggi pomeriggio è intervenuto al taglio del
nastro della nuova biblioteca di Ragogna insieme all'assessore
regionale Barbara Zilli, al sottosegretario di Stato al Ministero
dell'economia e delle finanze Sandra Savino e al sindaco Alma
Concil. Presenti all'evento anche il presidente del consiglio
regionale Piero Mauro Zanin, numerosi primi cittadini del
territorio e don Davide Larcher, vicario parrocchiale della
Collaborazione parrocchiale di San Daniele, che ha benedetto la
struttura.
"È un segnale importante, questo speciale taglio del nastro, che
ci racconta di una comunità viva, unità, coesa, protesa al nuovo,
capace di guardare al futuro con serenità e speranza, affondando
con la piena consapevolezza le proprie radici in un substrato
solido, mai dimenticato e sempre tramandato con forza: il suo
ricco e orgoglioso passato, che attraverso lo straordinario
strumento del libro e degli spazi di aggregazione comunitari
restituiscono alla popolazione il piacere di stare insieme e di
crescere insieme", ha aggiunto il vicegovernatore.
"La vecchia latteria del paese che si trasforma in un luogo di
cultura, dove apprendere, giorno dopo giorno, tante nuove nozioni
per i più piccoli, e dove ricordare, nutrire e trasmettere i
valori del nostro passato per i più grandi, diventa simbolo per
eccellenza di quella che è la comunità friulana, contrassegnata
da un profondo senso di appartenenza e da una forte identità che
il tempo non scalfisce" ha detto Zilli.
La biblioteca di Ragogna in realtà compie 60 anni con il suo
patrimonio di 15mila volumi. Quello di oggi è stato un momento di
festa legata al suo trasferimento nella ex latteria sociale del
paese donata al Comune dopo la dismissione. Grazie a contributi
regionali per poco meno di 700 mila euro, l'edificio è stato
ristrutturato, adeguato e innovato pure sul fronte della
tecnologia multimediale. Nella sua nuova veste, vuole mantenere
non solamente la funzione di contenitore e dispensatore di
informazioni e conoscenza ma tornare a divenire, come un tempo,
luogo in cui incontrarsi e socializzare.
ARC/PT/gg
Il vicegovernatore Riccardi con il sindaco di Ragogna Alma Concil e il sottosegretario Sandra Savino
Alla sinistra il vicegovernatore Riccardo Riccardi e l'assessore regionale Barbara Zilli al momento del taglio del nastro. Primo da destra il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin