Covid: Riccardi, vaccinazione abbatte contagi sanitari e case riposo
A febbraio 162 ospiti di strutture residenziali infettati contro
1.703 di novembre
Trieste, 23 feb - "L'inoculazione dei vaccini, con un'adesione
pressoché totale alla campagna vaccinale, tra il personale socio
sanitario e i residenti delle strutture residenziali per anziani
è stato sicuramente un elemento fondamentale nella guerra al
Covid-19, ma è importante non abbassare la guardia e proseguire
l'azione di vigilanza costante implementata dall'inizio della
pandemia. Dopo il boom di contagi registrati tra gli anziani
delle case di riposo registrato a novembre (1.703 casi), il
numero di casi è calato a dicembre e gennaio (rispettivamente
1.079 e 917), per poi precipitare a febbraio (162)".
È quanto spiegato dal vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, durante la sua
relazione sull'andamento dell'epidemia nel corso della riunione
odierna della Terza commissione consiliare.
Riccardi ha sottolineato che "oggi vediamo il risultato
dell'impegno profuso per garantire la copertura vaccinale nelle
strutture, dato che il tasso di positività tra gli ospiti delle
case di riposo è sceso dal 9,9 per cento di novembre al 2,1 di
febbraio. In modo analogo, vaccinare il personale operante nelle
case di riposo ha consentito una riduzione dei contagi dai 632 di
novembre ai 77 di febbraio, con un tasso di positività passato da
4,2 a novembre a 1,2 a febbraio".
Riccardi ha infine chiarito che "sul fronte degli operatori del
servizio sanitario regionale i casi positivi registrati a
novembre sono stati 908 e a dicembre 950, mentre a febbraio solo
114 hanno contratto il Covid-19, con un tasso di positività
passato dal 2,3 per cento di novembre e dicembre allo 0,5 di
febbraio".
ARC/MA/ep
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