Treni: Pizzimenti, stazione Palazzolo nel monitoraggio dei servizi Tpl
Trieste, 19 mag - "La stazione ferroviaria di Palazzolo dello
Stella va considerata nel complesso del sistema di trasporto
pubblico locale, valorizzando e utilizzando al meglio delle sue
possibilità i collegamenti più adeguati in risposta alle
necessità di mobilità degli abitanti. Una valutazione sulla sua
eventuale riapertura sarà possibile alla luce de dati che saranno
raccolti nel contesto del nuovo sistema di monitoraggio del Tpl e
con il confronto costante con il territorio".
È quanto assicura l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Graziano Pizzimenti, in relazione ad
un'interrogazione in merito alla riapertura della stazione
ferroviaria di Palazzolo dello Stella chiusa nel 2013.
"Quella di Palazzolo dello Stalla è una delle stazioni
ferroviarie a bassa frequentazione che, come previsto dal Piano
regionale del Trasporto pubblico locale, è stata oggetto della
temporanea sospensione dei servizi passeggeri ferroviari. Dal
2013 è presente un servizio svolto da Trenitalia con autobus,
utilizzato anche dagli studenti che frequentano i poli scolastici
di Latisana e Portogruaro" ha spiegato l'assessore.
La cittadina della bassa friulana è servita da linee su gomma che
sono state intensificate con il nuovo contratto per il Tpl su
bacino unico regionale; in particolare è stata rafforzata la
direttrice est-ovest parallela alla strada statale 14, con corse
che collegano Latisana agli altri poli scolastici e di servizio
di San Giorgio di Nogaro e Cervignano del Friuli.
"A partire da tale contesto è stata avviata con Rete ferroviaria
italiana (Rfi) e con Trenitalia una valutazione sull'eventuale
ripristino della fermata ferroviaria di Palazzolo dello Stella,
considerato che il nuovo affidamento consente di attuare una
effettiva integrazione modale e tariffaria tra servizi ferroviari
e servizi automobilistici" ha chiarito Pizzimenti. L'assessore
regionale ha poi specificato che "il monitoraggio è ancora in
corso da parte di Trenitalia ed Rfi ha già evidenziato che il
costo di riapertura al pubblico della stazione è valutato in
160mila euro, mentre l'ulteriore fermata a Palazzolo
allungherebbe i tempi di percorrenza dei treni di tre minuti e
mezzo. Di conseguenza andrebbe completamente rivisto il modello
di esercizio e il sistema degli orari di partenze e arrivi dei
treni regionali sia sulla stazione di Trieste, sia su quella di
Venezia".
"Nei prossimi anni la realizzazione degli interventi di
potenziamento tecnologico della linea Trieste-Venezia potrebbero
consentire di assorbire i maggiori tempi di percorrenza, ma anche
l'inserimento di ulteriori servizi ferroviari "lenti" potenziando
ulteriormente l'offerta sul territorio. È in questo contesto
progettuale che sarà valutato il nuovo affidamento dei servizi
ferroviari, che dovrà evitare sovrapposizioni tra gomma e ferro,
assicurando invece la loro massima complementarietà" ha concluso
l'assessore.
ARC/SSA/al
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