Udine, 11 mar - L'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Graziano Pizzimenti, nel rispondere a
un'interrogazione in Consiglio regionale in merito al risanamento
acustico sulla A28, ha colto l'occasione per ribadire che "il
dimensionamento delle opere previste, così com'era riportato nel
Piano di contenimento e abbattimento del rumore (Pcar)
predisposto nel 2007 dalla società concessionaria Autovie Venete,
era frutto di uno studio preliminare finalizzato esclusivamente
alla definizione delle priorità di intervento, alla
pianificazione delle opere e alla definizione del piano
finanziario di Autovie".
Pizzimenti ha altresì ricordato che lo scorso 12 febbraio si era
tenuta nella sala Auditorium della Regione a Pordenone una
riunione con i sindaci dei Comuni interessati dagli interventi
sulla rete autostradale del Friuli Venezia Giulia per illustrare
i risultati della conclusione della prima fase della
progettazione esecutiva, redatta secondo le indicazioni del D.M.
29.11.2000 nel rispetto della normativa vigente in materia di
inquinamento acustico da traffico veicolare.
Nella definizione del Pcar, che riguarda l'intera rete
autostradale gestita, fu condotto uno studio acustico, ha
ricordato Pizzimenti, per definire l'indice di priorità di
ciascun territorio attraversato dall'autostrada, che ha
consentito di fornire le indicazioni di massima per il
posizionamento e il dimensionamento delle barriere acustiche. Il
Pcar è stato approvato dal Ministero dell'ambiente con decreto
dell'11 marzo 2011.
Ora siamo arrivati alla fase di progettazione di dettaglio, che
può determinare soluzioni anche diverse rispetto a quanto
riportato nel Pcar nel 2007, in quanto nel frattempo è stato
eseguito uno studio acustico di dettaglio, sulla base dell'esito
di rilievi fonometrici eseguiti tra l'ottobre del 2019 e gennaio
2020, che consistevano in dieci misurazioni di durata settimanale
e sette misurazioni di breve durata (tra 1 e 5 ore), presso
alcuni ricettori lungo i tratti interessati dalle future
protezioni.
"Attività - ha precisato Pizzimenti - che ha permesso di
pervenire alla precisa definizione del clima acustico aggiornato
e attuale e di tarare correttamente il modello acustico
previsionale; nel frattempo, sono stati condotti contestuali
rilievi del traffico, anche in corrispondenza dei rami di
svincoli, per valutare con la massima precisione i volumi di
traffico da considerare nello studio".
"L'insieme dei dati elaborati - ha concluso l'assessore -
mediante l'ausilio di specifici programmi di calcolo ha
consentito la corretta definizione, ovvero localizzazione,
altezza, estensione, prestazioni acustiche e tipologia, delle
opere di mitigazione acustica effettivamente utili a contenere i
livelli di pressione sonora entro i limiti di legge per ciascun
ricettore presente nelle fasce di pertinenza dell'autostrada,
permettendo di aggiornare le previsioni del Pcar sulla base delle
migliori e più recenti informazioni e proiettandone l'efficacia
sulla base degli studi previsionali eseguiti fino al 2038.
Questo, in coerenza con il piano economico finanziario di
Autovie. Viceversa, non è stata considerata l'installazione di
pannelli fotovoltaici, vista l'esigua estensione dei tratti degli
interventi e l'assenza di punti di connessione e impianti di
utilizzo dell'energia".
ARC/CM/pph
L'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti
Foto Regione FVG