Dalla Regione oltre 70 milioni per manutenzioni e investimenti
Udine, 22 dic - Le conferenze territoriali di Gorizia,
Pordenone, Udine e Trieste hanno approvato i piani triennali
dell'edilizia scolastica che riguardano interventi sugli istituti
superiori di secondo grado di competenza degli Enti decentrati
regionali (Edr).
"Come ha messo in evidenza l'ingente stanziamento di risorse
approvato la scorsa settimana nella manovra di bilancio,
l'edilizia scolastica è una priorità per questa Amministrazione
regionale" hanno rilevato gli assessori regionali all'Istruzione,
Alessia Rosolen, e alle Infrastrutture e territorio, Graziano
Pizzimenti.
Gli stessi assessori hanno specificato che "i piani triennali
consentono di delineare una programmazione degli investimenti e
delle risorse tra il 2021 e il 2023 necessari, a norma di legge,
per consentire agli Edr di approvare i propri bilanci. Si tratta
in ogni caso di programmi aperti a variazioni nel corso del tempo
in considerazione delle segnalazioni che arriveranno dai Comuni e
dai singoli istituti scolastici".
Il totale delle risorse regionali assegnate agli Edr nel triennio
per investimenti ammonta a 44 milioni di euro, cui si aggiungono
5,2 milioni del Fondo sviluppo e coesione a favore dell'ente
pordenonese. Il riparto dei fondi per investimenti ai singoli Edr
sul triennio è quindi di 8,1 milioni a Gorizia, 11,7 a Pordenone,
11,4 a Trieste e 17,8 a Udine. A queste cifre si aggiungono
inoltre 27 milioni di euro per manutenzioni ordinarie, suddivisi
in 3,2 milioni a Gorizia, 6,2 milioni a Pordenone e altrettanti a
Trieste, 11,3 milioni a Udine.
Il piano triennale può contare inoltre su risorse già a
disposizione delle Uti e su stanziamenti statali.
"L'obiettivo è mettere in sicurezza le scuole a partire dagli
adeguamenti sismici e dall'efficientamento energetico, ma anche
in risposta alle esigenze che sono emerse dalla pandemia in
termini di spazi più adeguati e sicurezza sanitaria" hanno
commentato gli assessori.
All'Edr di Gorizia fanno capo oltre 25 interventi per un valore
del piano triennale dell'edilizia scolastica di 14,5 milioni di
euro. Tra le opere principali si segnalano l'adeguamento sismico
dell'Isis Galilei-Fermi-Pacassi e del liceo scientifico Duca
degli Abruzzi a Gorizia, dell'Isis Pertini a Monfalcone e
dell'Isis Brignoli di Gradisca d'Isonzo, oltre ad interventi
sulle scuole slovene del capoluogo e all'Einaudi di Staranzano.
Per l'Edr di Pordenone il valore totale del piano triennale
edilizia scolastica supera i 30 milioni di euro per una ventina
di interventi che includono, tra gli altri, l'adeguamento sismico
dell'Isis Torricelli di Maniago e dell'Isis Pujati di Sacile, ma
anche diversi interventi di manutenzione straordinaria su
istituti di Pordenone, Brugnera, San Vito al Tagliamento.
Il piano triennale dell'Edr di Trieste include opere di edilizia
scolastica per 18,7 milioni di euro con una ventina di interventi
programmati tra cui si segnalano manutenzioni straordinarie negli
istituiti tecnici commerciali Da Vinci-Carli-Sandrinelli, al
liceo artistico Nordio, all'Isis Carducci - Dante, al liceo
scientifico Galilei, al Conservatorio Tartini e all'Istituto
tecnico industriale Volta.
Infine, l'Edr di Udine ha un fabbisogno di oltre 60 milioni di
euro. I dati salienti del programma triennale includono
interventi per oltre 15,5 milioni tra cui lavori di adeguamento
sismico e efficientamento energetico dell'Isis Malignani, lavori
di manutenzione straordinaria allo Zanon e allo Stringher e altre
opere anche sulle scuole del territorio, da Gemona del Friuli a
Latisana, da Lignano a Cividale del Friuli e Tolmezzo.
ARC/SSA/ma
Una foto d'archivio ritrae gli assessori regionali all'Istruzione Alessia Rosolen e alle Infrastrutture e territorio Graziano Pizzimenti
Foto ARC Montenero