Udine, 13 mar - "I Programmi sicurezza che abbiamo promosso in
questi ultimi anni hanno portato a incrementare strumenti
fondamentali per la prevenzione dei reati e di supporto alle
forze dell'ordine e all'autorità inquirente per individuare i
loro responsabili. La significativa implementazione tecnologica
della centrale operativa della Polizia locale di Udine
rappresenta un esempio concreto dell'impegno costante della
Regione per aumentare sia la sicurezza reale che quella percepita
dal cittadino: più occhi sul territorio, con una visualizzazione
migliorata e potenziata attraverso nuovi e moderni videocamere e
monitor, significa territorio ancora più sicuro".
Lo ha sottolineato questa mattina l'assessore alla Sicurezza del
Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, intervenuto alla
presentazione e inaugurazione della nuova sala operativa della
Polizia locale del Comune di Udine che, grazie a più
contribuzioni della Regione - per una somma di circa 150mila euro
-, è stata dotata delle più recenti tecnologie e metodologie di
coordinamento tra le quali un videowall di oltre 20 metri
quadrati che consente il monitoraggio simultaneo di 12 sorgenti
di trasmissione.
Grazie agli elevati standard della nuova centrale, in particolare
a un software integrato da algoritmi di intelligenza artificiale,
sarà possibile dare avvio all'attività di video-analisi delle
immagini, ottimizzando l'uso delle 190 videocamere di
sorveglianza e dei 18 dispositivi per il riconoscimento delle
targhe delle vetture.
All'illustrazione della nuova centrale del Comando di via
Girardini hanno preso parte, tra gli altri, il comandante della
Polizia locale di Udine, Eros Del Longo, il sindaco di Udine,
Alberto Felice De Toni, il questore di Udine, Alfredo D'Agostino,
e il prefetto di Udine, Domenico Lione.
"Quando parliamo di sicurezza parliamo anzitutto di qualità della
vita: quando ci si sente sicuri a casa propria, nelle proprie
città, si vive meglio. Il Friuli Venezia Giulia è una regione che
fortunatamente conta un basso indice di criminalità ed è nostra
ferma volontà fare in modo che non solo i numeri non salgano ma
che si riducano ulteriormente: le Istituzioni hanno l'obbligo
morale di fare tutto il possibile affinchè anche un solo reato
non venga commesso perché significa che un cittadino è stato
danneggiato", ha detto Roberti.
"Lo strumento che abbiamo presentato oggi ci consente di vedere
in tempo reale cosa sta accadendo sul nostro territorio, in
sinergia e pieno collegamento con le centrali operative degli
altri organi deputati al controllo, dai Carabinieri, alla Polizia
di Stato e alla Guardia di finanza - ha rimarcato l'esponente
dell'Esecutivo Fedriga -. Sappiamo quanto fondamentale sia oggi
disporre in tempo reale di immagini di videosorveglianza per
individuare in breve tempo l'autore di un reato, consegnando così
alle nostre comunità un territorio tranquillo e sicuro".
"A breve verrà presentato il Programma sicurezza 2024:
arriveranno, quindi, ulteriori finanziamenti per implementare
ancora i sistemi di sicurezza, dalle attrezzature a tutte le
tecnologiche in dotazione ai corpi di Polizia locale della
Regione Friuli Venezia Giulia", ha ricordato, infine, Roberti.
ARC/PT/pph
Un momento della presentazione della nuova control room del Comando di Polizia locale di Udine
L'assessore Pierpaolo Roberti alla presentazione della nuova sala operativa del Comando di Polizia locale di Udine
L'assessore Pierpaolo Roberti alla presentazione della nuova centrale operativa del Comando di Polizia locale di Udine
L'assessore Pierpaolo Roberti con i comandanti dei carabinieri Fvg, Atzeni, e provinciale di Udine, Ianniello, e il comandante della polizia locale di Udine, Del Longo