Corregionali: Roberti, opportunità di crescita con turismo di ritorno
Incontro Regione-rappresentanti Ministero su Progetto Pnrr per
sviluppare legame con discendenti di chi emigrò da Fvg
Trieste, 17 lug - "Un Progetto, all'interno del Piano nazionale
di ripresa e resilienza, che punta a dare un ulteriore slancio a
un settore come il turismo e, allo stesso tempo, a ricostruire un
collegamento con i discendenti di chi in passato emigrò dalla
nostra regione per lavorare". Lo ha detto l'assessore regionale alle Autonomie locali e
immigrazione Pierpaolo Roberti a margine della riunione in
videoconferenza con Giovanni Maria De Vita, consigliere
d'ambasciata e responsabile nazionale del progetto Pnrr 'Turismo
delle radici' del Ministero degli Affari esteri e della
Cooperazione internazionale, e Marina Gabrieli coordinatrice
nazionale del Progetto. Come ha spiegato l'assessore, il progetto finanzia una proposta
presentata da un gruppo di soggetti che dovranno poi costituirsi
in un nuovo soggetto giuridico. "Abbiamo l'opportunità - ha detto Roberti - di utilizzare la rete
delle sette associazioni di corregionali all'estero riconosciute
dalla Regione per promuovere l'iniziativa cercando di
coinvolgere, al fine di realizzare questo turismo di ritorno, i
nipoti e i pronipoti di chi dalle nostre terre partì per cercare
fortuna all'estero". Come ha precisato l'esponente della Giunta, nel lavoro di
promozione che spetta alla Regione, in considerazione delle
specifiche competenze, andranno coinvolti anche gli assessorati
al turismo e alla cultura, questo soprattutto nell'ottica di due
date importanti: il 2024, in quanto anno delle radici italiane
nel mondo, e il 2025, con Nova Gorica e Gorizia Capitale europea
della cultura. Altro punto nodale del progetto è quello relativo alla creazione
di figure professionali formate per mettere in atto un'azione
promozionale e di assistenza verso i potenziali turisti, ad
esempio offendo un supporto nel ricercare, attraverso la
genealogia, i luoghi di origine e le offerte turistiche di
soggiorno correlate. "Si potranno in questo modo - ha aggiunto
Roberti - individuare degli itinerari di interesse legati alle
radici ricostruendo le singole storie familiari". L'Amministrazione regionale sta quindi collaborando con il
Ministero nella mappatura di tutti gli eventi culturali - e non
solo - finalizzati alla promozione del turismo delle radici, i
quali saranno inseriti nella piattaforma nazionale in cui
confluiranno tutte le manifestazioni.
ARC/GG/ma
L'assessore regionale Pierpaolo Roberti nel corso dell'incontro avvenuto in Regione a Trieste
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