Emigrazione: Roberti, progetto Unione Sloveni avvicina giovani a Fvg
Trieste, 6 lug - "Vedere negli occhi di questi ragazzi
l'entusiasmo e la curiosità di conoscere le storie ed i luoghi
che i loro nonni chiamavano e chiamano "casa" restituisce
l'importanza del lavoro promosso in questi anni dalla Regione,
finalizzato cioè ad intensificare le occasioni di interscambio e
di incontro con i nostri corregionali all'estero che in Friuli
Venezia Giulia trovano una porta aperta". Lo ha detto l'assessore regionale ai Corregionali all'estero
Pierpaolo Roberti nell'ambito della visita in Consiglio Regionale
da parte di tre ragazzi argentini, di 21, 24 e 27 anni,
accompagnati dall'Unione degli Emigrati Sloveni del Friuli
Venezia Giulia. Ad accoglierli, assieme all'esponente della
Giunta regionale, c'era anche il presidente dell'Aula Mauro
Bordin. "Iniziative come questa sono rese possibili dalle tante
Associazioni di corregionali che si occupano di mantenere i
rapporti con le famiglie degli emigrati anche dopo diverse
generazioni. Grazie a loro ed all'impegno portato avanti con
convinzione dalla Regione, tanti giovani hanno l'opportunità di
conoscere quella che non ha mai smesso di essere la loro terra.
Inoltre, diversamente da come potranno ricordare attraverso i
racconti della loro famiglia, è un territorio attrattivo, capace
di creare sviluppo ed occasioni di studio o lavoro che in un
futuro Maria Eugenia, Tomas e Candela Raquel, così come i tanti
giovani corregionali ai quali questa iniziative sono destinate,
potranno prendere in considerazione".
ARC/COM/al
L'assessore regionale ai Corregionali all'estero Pierpaolo Roberti insieme al presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin con gli emigranti ospiti della Regione
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