Trieste, 7 feb - La conferma della necessaria condivisione con
il territorio, in particolare con i sindaci, sulla scelta da
intraprendere in ordine all'architettura del nuovo ente di area
vasta, partendo da due alternative: un nuovo soggetto che unisca
le due ex province di Trieste e Gorizia, oppure l'istituzione,
prevista dallo Statuto regionale, di un'Area metropolitana che
metta a sistema i Comuni dell'attuale Unione territoriale
intercomunale (Uti) giuliana.
Questo il tema affrontato oggi a Trieste dall'assessore regionale
alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo
Roberti, nel corso di un incontro dedicato alla riforma che
cambierà l'attuale assetto basato sulle Uti. Un confronto al
quale hanno partecipato, oltre allo stesso Roberti, i sindaci
Daniela Pallotta (Duino Aurisina), Laura Marzi (Muggia), Sandy
Klun (San Dorligo della Valle-Dolina), Marko Pisani (Monrupino) e
Monica Hrovatin (Sgonico).
"Sono particolarmente soddisfatto di questo dialogo - ha
sottolineato Roberti - che vede coinvolti anche i sindaci del
goriziano. In queste occasioni, infatti, c'è la straordinaria
opportunità di affrontare temi concreti, evitando slogan o fughe
in avanti, consapevoli tutti, sindaci e Regione, che l'obiettivo
condiviso è quello di elaborare una forma di governo del
territorio che sappia dare risposte ai cittadini."
"Davanti a noi - ha spiegato ancora Roberti - c'è un foglio
bianco. Da qui iniziamo un confronto che non prevede da parte
della Regione alcuna imposizione o termine perentorio, come
invece è accaduto in passato."
Soffermandosi sull'ipotesi dell'Area metropolitana, l'assessore
ha citato l'esempio di quanto accaduto a Milano, dove i Comuni
hanno continuato ad esercitare importanti funzioni, senza alcuno
"svuotamento", mentre all'Ente sovraordinato sono state delegate
determinate competenze programmatorie e la gestione
amministrativa di alcuni servizi, in un'ottica mirata a coniugare
l'efficienza con la razionalizzazione della spesa.
Roberti incontrerà nuovamente i sindaci della provincia di
Trieste, così come quelli del goriziano, per ricevere proposte e
suggerimenti e condividere la scelta migliore su quella che sarà
la forma di governo del territorio.
ARC/GG/dfd
L'assessore Roberti all'incontro con i sindaci dell'area triestina