Barbana (Grado), 17 giu - "Il Santuario di Barbana, con la sua
storia ormai millenaria, è per la comunità di Grado, ma anche per
tutto il Friuli Venezia Giulia, un importante elemento di
contatto con la natura e la spiritualità e deve continuare a
vivere e rappresentare la tradizione cristiana di questa
regione". Questo il pensiero espresso dall'assessore alla
Funzione pubblica, semplificazione e sistemi informativi,
Sebastiano Callari, durante l'odierna celebrazione per il
160esimo anniversario della consacrazione della Cappella
dell'Apparizione del Santuario mariano dell'Isola di Barbana
(Grado), avvenuta alla presenza del cardinale Pietro Parolin,
Segretario di Stato del Pontefice.
Nell'occasione Callari ha sottolineato che "la Madonna di Barbana
è sempre stata un punto di riferimento per le genti di Grado, la
cui forte spiritualità è direttamente collegata a ciò che il
santuario rappresenta". Inoltre, dopo aver incontrato il sindaco
di Grado, Dario Raugna, il quale ha palesato alcuni bisogni della
città, in particolare in merito ai dragaggi della laguna e alle
esigenze turistiche dalle località, l'assessore ha spiegato che
"la Regione non può che essere un interlocutore attento dei
bisogni e delle necessità di questa comunità e che sarà avviata
un'interlocuzione con l'amministrazione cittadina anche in merito
alla revisione della riforma degli enti locali".
Dopo aver accolto le autorità civili, religiose e militari, tra
le quali l'arcivescovo di Gorizia, Carlo Redaelli, il cardinale
Parolin ha raggiunto in motoscafo l'isola dove sorge il santuario
e officiato la messa solenne, al termine della quale è seguita
una breve processione aperta dall'immagine della Beata Vergine di
Barbana.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, in particolare sul tema
dell'immigrazione, il cardinale Parolin ha spiegato che "il
problema migratorio è un'emergenza che dobbiamo affrontare e
ormai un fenomeno strutturale, almeno fino a quando non si
risolveranno i problemi dei Paesi di provenienza, come guerre,
conflitti, miseria, fame, sottosviluppo. In questi giorni abbiamo
incontrato molti vescovi del Sahel e continuano a riferirci che
la gente parte nonostante tutti i pericoli e i tanti appelli a
restare. Se non si offrono opportunità concrete i giovani
scappano".
L'alto prelato ha quindi sottolineato che "la soluzione deve
essere comune, non si può gettare soltanto sulle spalle di un
Paese il peso e la responsabilità di risolvere di questo
fenomeno: crediamo che ci possa essere una strada umana e
solidale di affrontare questo problema".
Secondo la tradizione, la nascita del santuario della Madonna di
Barbana risale all'anno 582, quando una violenta mareggiata
minacciò la città di Grado. Al termine della tempesta, che
probabilmente generò l'attuale laguna, un'immagine della Madonna
trasportata dalle acque, venne ritrovata ai piedi di un olmo nei
pressi delle capanne degli eremiti Barbano e Tarilesso. Il luogo
era allora relativamente lontano dalla linea di costa e il
patriarca di Grado Elia (571-588), come ringraziamento alla
Madonna per aver salvato la città dalla mareggiata, fece erigere
una prima chiesa. A metà del 1800 vennero realizzati gli argini,
l'attuale cappella del bosco nel luogo dove venne ritrovata
l'immagine di Maria e si tenne l'incoronazione della Madonna di
Barbana.
ARC/MA/ep
L'incontro tra l'assessore regionale Sebastiano Callari e il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, a Grado prima della cerimonia per il 160esimo anniversario della consacrazione della Cappella dell'Apparizione del Santuario mariano dell'Isola di Barbana. Sullo sfondo il sindaco Dario Raugna
Foto ARC Montenero
L'intervento dell'assessore regionale Sebastiano Callari per la cerimonia del 160esimo anniversario della consacrazione della Cappella dell'Apparizione del Santuario mariano dell'Isola di Barbana. Da sinistra il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, l'arcivescovo di Gorizia Carlo Redaelli e il sindaco di Grado Dario Raugna.
Foto ARC Montenero
La cerimonia per il 160esimo anniversario della consacrazione della Cappella dell'Apparizione del Santuario mariano dell'Isola di Barbana
Foto ARC Montenero
La cerimonia per il 160esimo anniversario della consacrazione della Cappella dell'Apparizione del Santuario mariano dell'Isola di Barbana
Foto ARC Montenero
Il Segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin e l'assessore regionale Sebastiano Callari al termine della cerimonia nel Santuario mariano dell'Isola di Barbana.
Foto ARC Montenero
L'assessore regionale alla Funzione pubblica, semplificazione e sistemi informativi, Sebastiano Callari, stringe la mano al cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato del Vaticano.
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