Autonomie locali: Roberti, ok a ddl 191 su misure urgenti Enti locali
Lo schema illustrato dall'assessore e approvato in Quinta
commissione consiliare
Pordenone, 24 gen - Illustrato e approvato a maggioranza in
Quinta commissione consiliare lo schema di disegno di legge 191
contenente norme urgenti in materia di Autonomie locali e
Funzione pubblica. Il provvedimento, licenziato in via
preliminare dalla Giunta lo scorso 13 gennaio, è stato illustrato
dall'assessore competente Pierpaolo Roberti. L'esponente della
Giunta ha evidenziato "il carattere prevalentemente manutentivo,
con alcuni articoli destinati a correggere criticità e altri che
contengono misure non inserite nella legge di Stabilità". Tra i punti principali del disegno di legge figura anche
l'autorizzazione a deliberare l'ingresso del Comune di Pagnacco
nella Comunità Collinare del Friuli. "Già da diversi anni - ha
spiegato l'assessore - il Comune di Pagnacco guarda all'ingresso
nella Comunità collinare per una serie di affinità con quel
territorio. Con la norma prevista si dà la possibilità di poter
procedere in quel percorso". Tra gli altri punti fondamentali del disegno di legge la conferma
delle funzioni di viabilità in capo agli Enti di decentramento
regionale, l'adeguamento di alcune concertazioni stipulate con le
allora Uti e la facoltà per i Comuni con meno di cinquemila
abitanti di servirsi dell'attività lavorativa di dipendenti a
tempo pieno anche dell'Amministrazione regionale, purché
autorizzati dall'Amministrazione di provenienza. "Con questo
provvedimento - ha evidenziato Roberti - si punta a dare sostegno
ai Comuni più in difficoltà rispetto alla carenza di personale".
La norma prevede inoltre che un revisore non esperto può assumere
un unico incarico nei Comuni aventi un organo di revisione
collegiale. In un altro articolo del provvedimento si indica che
i dipendenti degli uffici stampa e comunicazione del Comparto
unico per i quali è in ancora in vigore il "vecchio" contratto
nazionale privatistico di lavoro giornalistico "possano
transitare - come ha spiegato l'assessore - nel nuovo contratto
giornalistico pubblico di comparto di prossima discussione
conservando gli aspetti migliorativi e il trattamento economico
già acquisito, se più favorevole. Con questa norma si apre il
confronto per dare una omogeneità alla disciplina contrattuale
del giornalista nel comparto pubblico". Prima dell'approvazione in Quinta commissione gli articoli del
disegno di legge sulle parti di competenza della Funzione
pubblica (l'articolo sulla possibilità dei Comuni di utilizzare
dipendenti dell'Amministrazione regionale e l'articolo sul cambio
di contratto per i giornalisti) avevano ricevuto il parere
favorevole (a maggioranza) dalla parte della Prima commissione
convocata d'urgenza proprio per consentire alla Quinta
commissione di completare l'esame del disegno di legge e giungere
all'approvazione prima della discussione in Consiglio regionale
prevista per la prossima settimana.
ARC/LIS/al
Pierpaolo Roberti, assessore regionale alle Autonomie locali, sicurezza e immigrazione
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