Incontro con i sindaci della Valcellina per fare il punto su
interventi lungo le strade del territorio
Barcis, 29 nov - "I fondi che a breve stanzieremo con una
apposita delibera di Giunta a favore di Fvg Strade, ci
permetteranno di attuare una serie di interventi con i quali
mettere in sicurezza la galleria Fara lungo la statale 251 della
Valcellina".
Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Infrastrutture
Cristina Amirante nel corso dell'incontro svoltosi oggi a Barcis
tra i sindaci della Valcellina e il presidente della Magnifica
comunità di Montagna. Alla presenza del primo cittadino Claudio
Traina, dei colleghi di Montereale, Andreis, Cimolais, Claut,
Erto e Casso e del presidente della Comunità Dino Salatin,
l'esponente dell'esecutivo Fedriga ha dapprima ascoltato le
richieste provenienti dal territorio per poi illustrare gli
interventi che l'Amministrazione regionale ha già eseguito e
quelli di prossima attuazione.
"Quello di oggi - ha detto Amirante - è stato un incontro
positivo perché ci ha consentito di compiere una esaustiva
panoramica delle opere che stiamo portando avanti per dare
sostegno alla viabilità in questa zona del pordenonese, sia per
migliorarne la sicurezza ma anche per favorire il turismo. A
breve, con una apposita delibera di Giunta, metteremo a
disposizione di Fvg Strade nuovi fondi con i quali mettere in
atto due interventi che riguarderanno la galleria Fara, ossia le
analisi antincendio richieste dai Vigili del fuoco e la messa in
sicurezza di quel tratto viario quali ad esempio cartelloni a
messaggio variabile e l'indicazione delle vie di fuga. Inoltre,
sempre lungo la statale 251, è prevista l'installazione di una
serie di sensori nei tratti a rischio alluvione a cui si aggiunge
un intervento puntuale di messa in sicurezza di un muro di
contenimento tra Cimolais ed Erto".
Sempre sul fronte della viabilità sono state analizzate anche
altre problematiche. "La prima - spiega l'assessore regionale - è
quella che ha a che fare con la strada di Pala Barzana,
attualmente in gestione all'Edr, ente che sta già realizzando
tutte le progettualità necessarie con le quali mettere in atto le
deviazioni con cui garantire la protezione da eventi franosi.
Attualmente la situazione emergenziale è stata risolta ed ora
sono allo studio gli interventi di lungo periodo. Di recente,
invece, sono stati stanziati fondi per una ulteriore messa in
sicurezza della Barcis Piancavallo, con l'obiettivo di garantire,
a partire dal 2024, l'apertura di quel tratto viario anche nella
stagione invernale come strada di supporto per l'accesso alla
località sciistica pordenonese. Inoltre dovrà essere messa in
atto una interlocuzione con la Regione veneto per quanto riguarda
la strada che collega la diga del Vajont con Longarone, per la
presenza del semaforo che limita di molto il traffico in quella
zona".
Infine, come da richiesta avanzata dai primi cittadini presenti
al tavolo di confronto, è emersa la necessità di attivare un
tavolo interdirezionale al quale siedano le diverse strutture
della Regione interessate al tema dello sghiaiamento del lago di
Barcis. Questo intervento vedrà coinvolta anche la direzione
Infrastrutture per la parte inerente la viabilità.
ARC/AL/pph
Una fase dell'incontro con i sindaci della Valcelina svoltosi oggi a Barcis